Se le Nazioni Unite si trovano a parlare di stregoneria

Esperti dell'Onu concentrati sulla persecuzione degli albini in 25 Paesi del mondo

Se le Nazioni Unite si trovano a parlare di stregoneria

Si riuniranno a Ginevra gli "esperti di stregoneria", in una notizia che sembra curiosa ma nasconde una realtà ben più seria e un tema divenuto argomento di dibattito per le Nazioni Unite.

Espulsi dalle comunità e torturati, ma anche mutilati o uccisi e senza che ci siano pene certe per i persecutori. Questa è la situazione che gli accusati di stregoneria spesso vivono in molti Paese dell'Africa sub-sahariana, ma anche nel Pacifico e in India.

E a denunciare come il problema sia serio sotto il profilo dei diritti umani è la nigeriana Ikponwosa Ero, esperta indipendente dell'Onu per i diritti delle persone affette da albinismo. Proprio questa fetta della società è spesso accusata di stregoneria, in una situazione in cui mancano politiche e riforme legali per arginare tali violazioni.

"Stiamo

parlando di qualcosa che è un pò bizzarro", ha ammesso la Ero, lei stessa albina, introducendo un tema tanto più rilevante quando si considera che in 25 Paesi varie associazioni hanno registrato attacchi contro gli albini.

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