Nella penisola coreana si registra un altro passo di distensione, dopo la storica stretta di mano tra Kim Jong-un e Moon Jae-in. Fra pochi giorni la Corea del Sud inizierà a smantellare il sistema di altoparlanti, posti al confine, che da tempo trasmettono la propaganda di Seul in Corea del Nord. Uno dei primi passi dopo l’accordo raggiunto venerdì scorso dai due leader. L’annuncio del ministero della Difesa sudcoreano giunge poco dopo la notizia che Pyongyang adotterà lo stesso fuso orario di Seul a partire dal 3 maggio.
I lavori per togliere di mezzo il sistema di altoparlanti, lungo i 250 chilometri di confine, avranno inizio domani. Sarà dunque rottamata una delle "armi" più potenti della propaganda, che per decenni ha sottolineato ai cittadini del Nord gli abusi umani e la povertà di cui sono vittime a causa del regime. Pyongyang però non è stata a guardare ed ha risposto con sistema propagandistico che diffonde a tutto volume musica di regime e continui al "grande leader" Kim.
Alla vigilia dello storico incontro tra i due leader, avvenuto lo scorso 27 aprile, Seul aveva deciso di spegnere gli altoparlanti posti al confine come gesto di
buona volontà. Poi, dopo la firma dell'accordo che prevede "la completa cessazione di tutti gli atti ostili dell’uno contro l’altro", è arrivata la decisione di abbandonare il sistema di propaganda sonora.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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