Il Regno Unito ritornerà ad addestrare l’opposizione moderata siriana. Il Segretario alla Difesa Michael Fallon comunicherà oggi la decisione del governo di inviare venti istruttori dei reparti speciali in Medio Oriente. Il personale militare del Regno Unito è attualmente coinvolto in funzione difensiva e JTAC, Joint terminal attack controller, per coordinare e dirigere i raid della coalizione contro obiettivi Isis in Iraq ed in Siria. Il governo britannico ripone fiducia nei moltiplicatori che avranno il compito di “fornire ai membri dell'opposizione siriana moderata le competenze necessarie per continuare a combattere contro lo Stato islamico”.
Le truppe addestrate saranno impiegate nella battaglia per liberare Raqqa, nel nord-ovest della Siria. La decisione degli inglesi farà comunque discutere, considerando che i precedenti tentativi da parte di Stati Uniti e Regno Unito per addestrare le forze moderate si sono rivelati dei fallimenti.
La Casa Bianca ad esempio. Il programma train-and-equip statunitense aveva l’obiettivo di addestrare 5400 siriani l’anno per una forza che avrebbe dovuto annoverare 15 mila effettivi entro il 2017. Per addestrare i primi 54 ribelli, il Pentagono spese 41,8 milioni di dollari. L’unità, entrata per la prima volta in azione nel luglio dello scorso anno, è stata annientata. Molti coloro che fuggirono durante gli scontri con i miliziani del Fronte al-Nusra. Altri, infine, ritornati a casa per la fine del Ramadan, non ripresero mai più servizio, regalando il proprio equipaggiamento ai terroristi.
In una dichiarazione ufficiale di CENTCOM, Comando Centrale USA, del 26 settembre dello scorso anno si afferma che:
“Almeno 70 elementi che partecipavano al programma train-and-equip hanno lasciato un campo di addestramento in Turchia nello scorso week end per ricongiungersi in Siria con il Fronte al-Nusra. Tra il 20 ed il 22 settembre scorso sei camion con munizioni ed equipaggiamento sono stati consegnati ai terroristi”.
Gli Stati Uniti hanno riattivato il programma di addestramento in Siria con la formazione, ad opera delle forze speciali USA, di 500 operatori JTAC in grado di coordinare gli attacchi aerei in ruolo di Close Air Support direttamente sul campo. A differenza della prima strategia occidentale che aveva l’obiettivo di creare dei nuovi reparti combattenti, la nuova linea della coalizione mira ad addestrare le attuali forze presenti. In realtà, nessuno impedirebbe a queste ultime di sfruttare le capacità acquisite in altri contesti, ma è un rischio considerato a medio/lungo termine.
La Casa Bianca precisa che le richieste dell’opposizione siriana moderata per equipaggiamento di ultima generazione, non sono state accolte. Obama, quindi, lascia tale decisione al prossimo presidente.
L’identikit del moderato siriano
Secondo il Ministero della Difesa inglese, non tutti i combattenti moderati nel nord-ovest della Siria sono estremisti. Secondo Fallon, il moderato siriano è “un soggetto pronto a vivere all'interno di una soluzione politica plurale che porterà il Paese ad elezioni democratiche. Tutti i volontari dell'opposizione moderata saranno soggetti a severe procedure di controllo e riceveranno una formazione in diritto internazionale. I tirocinanti saranno valutati prima di essere ammessi al corso di formazione”.
Le forze irachene e curde si concentreranno su Mosul, mentre il Regno Unito contribuirà a cementare i recenti progressi nel nord-ovest della Siria.
Il Parlamento britannico ha approvato i raid aerei in Siria, ma non ha autorizzato un rischieramento terrestre
che prevede un preciso iter legislativo. Tuttavia, tali restrizioni non si applicano ai reparti speciali inglesi che possono essere inviati in qualsiasi parte del mondo dove è ritenuta reale una minaccia per il Regno Unito.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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