25mila dollari per clonare il gatto: minacciata e insultata sui social

Per Kelly Anderson era troppo forte il dolore per la perdita del suo gatto e così ha deciso per la clonazione ma è scoppiata la bufera

Foto Pixabay
Foto Pixabay

Caos e polemica per la decisione di una donna di clonare il proprio gatto. Kelly Anderson amava a tal punto il suo gatto da voler avere ancora con sé un animale che, in qualche modo, potesse ricordarglielo. Pertanto ha messo mano al portafoglio e ha sborsato 25mila dollari per avere con sé la copia genetica perfetta del suo Chai, morto ad appena 5 anni nel 2017 dopo essersi improvvisamente ammalato.

La disperazione per la perdita del suo Chai era tale da non farla dormire la notte e l'idea che si potesse ricorrere alla clonazione è arrivata da una sua amica, tecnica veterinaria, che le ha esposto la possibilità di ricorrere a un espediente genetico per riavere in qualche modo con sé il suo gatto. A quel punto Kelly Anderson si è messa alla ricerca di maggiori informazioni finché non ha trovato una clinica specializzata che le ha fornito tutti i dettagli dell'operazione, compresa la necessità di ottenere una biopsia cutanea del gatto.

A distanza di circa 4 anni dalla morte di Chai, oggi Kelly Anderson ha un nuovo animale con lo stesso patrimonio genetico del suo gatto precedente, sebbene i due siano caratterialmente molto differenti. Infatti, come spiegato dalla stessa clinica che ha effettuato la clonazione, è possibile replicare solo i caratteri genetici dell'animale e non la sua personalità, che dipende da svariati fattori. Ed è la stessa Kelly Anderson ad ammettere che, sebbene Chai e Belle sian pressoché identiche a livello estetico, tra loro ci siano profondissime differenze a livello caratteriale. "Hanno dei tratti in comune, ma sono molto diversi e forse i tratti simili dipendono dalla razza. Belle è una gattina che ama mettersi nei pasticci, Chai non lo era", ha spiegato la Anderson, che ora vive con altri tre gatti oltre a Belle.

Proprio per la sua scelta di clonare il suo gatto e di non optare per l'adozione di un altro animale, Kelly Anderson è stata duramente attaccata sui socia network, dove non si sono

risparmiati gli insulti e anche le minacce nei suoi confronti. Ma la donna non si dice pentita, anzi, è felice di avere Belle in casa e reputa il suo gesto un profondo atto d'amore nei confronti di Chai.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica