C'è un versamento da 100.000 dollari a favore di una persona al momento ignota che si trovava nelle Filippine sotto la lente degli inquirenti, che indagano per capire cosa abbia spinto a colpire Stephen Paddock, che a Las Vegas ha ucciso più di cinquanta persone, n quella che è la strage più sanguinosa nella storia degli Stati Uniti.
Un versamento - dice la Nbc - che non è chiaro per chi fosse, ma che dà da pensare a chi indaga, perché delle Filippine è originaria la moglie del killer ha sparato sulla folla che assisteva a un concerto country nella città dei casinò, in un massacro che poi è stato rivendicato - tra molti dubbi - da Amaq, sigla propagandistica che fa capo al sedicente Stato islamico.
La moglie 62enne di Paddock era partita per le Filippine lo scorso 25 settembre e al momento della strage ancora si trovava nel suo Paese d'origine e non a Mesquite, in Nevada, dove era la casa in cui viveva con il marito. Le forze dell'ordine per ora sembrano comunque escludere un coinvolgimento della danna nella strage.
Sono ancora tre le vittime che devono essere identificate.
Lo ha detto lo sceriffo Joe Lombardo, indicando che il numero dei feriti, inizialmente stimato in circa 527, è sceso in modo significativo. "E' un'indagine ancora in corso - ha osservato Lombardo - e quindi sono pochi i dettagli che posso fornire".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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