Dopo la strage Trump ascolta gli studenti sul tema delle armi

La Casa Bianca promette maggiori controlli dopo l'ennesima strage a scuola

Dopo la strage Trump ascolta gli studenti sul tema delle armi

Ci sono anche alcuni dei sopravvissuti alla strace del liceo Marjory Stoneman Douglas, in Florida tra gli studenti e i genitori che oggi sono arrivati alla Casa Bianca, dove il presidente Donald Trump ha deciso di incontrare alcuni dei sopravvissuti delle peggiori stragi avvenute nelle scuole degli Stati Uniti.

Trump ha insistito sull’importanza di maggiori controlli sul background di chi acquista armi e sulla salute mentale. "Ascolterò quello che avrete da dire. Dobbiamo intervenire - ha insistito il presidente - faremo nostre le idee più forti".

"La prossima settimana arriveranno governatori da molti stati - ha anticipato - parleremo di quello che sta succedendo con la sicurezza nelle scuole. E ne copriremo ogni aspetto".

"Come Paese abbiamo tradito i nostri ragazzi. Questo non doveva succedere. Sarebbe dovuta bastare una sola sparatoria a avremmo dovuto porre rimedio", ha detto Andrew Pollack, padre di una 17enne uccisa nella strage del liceo Douglas, in Florida.

Oggi diverse proteste organizzate dagli studenti si sono tenute in città degli Stati Uniti, per tornare a protestare e

chiedere che il governo faccia di più per evitare stragi come quelle che continuano a verificarsi in America. A Tallahassee, capitale della Florida, si sono riuniti anche i sopravvissuti ai gesti del 19enne Nikolas Cruz.

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