Adesso è ufficiale: Trump candidato al Nobel per la pace

La candidatura ufficiale di Trump al Nobel per la pace è stata presentata da un parlamentare norvegese. Il verdetto a ottobre 2021

Adesso è ufficiale: Trump candidato al Nobel per la pace

Dopo Roosvelt, Wilson, Carter e Obama potrebbe toccare a Donald Trump. Sarebbe il quinto presidente americano a vincere il Premio Nobel per la pace. La candidatura, resa nota da Fox News, è ufficiale e arriva direttamente da un membro del parlamento norvegese che è anche a capo della delegazione all'Assemblea parlamentare della Nato. Si tratta di Christian Tybring-Gjedde che ha lodato Trump per il suo impegno teso alla risoluzione dei grandi conflitti mondiali. Un bel colpo per The Donald a poche settimane dall'accordo di normalizzazione dei rapporti tra Israele e gli Emirati Arabi Uniti, in cui la mediazione dell'amministrazione Trump è stata decisiva. A riconoscerlo è Tybring-Gjedde nella lettera di nomina inviata al Comitato per il Nobel. "Poiché si prevede che altri paesi del Medio Oriente seguiranno le orme degli Emirati Arabi Uniti, questo accordo potrebbe essere un punto di svolta che trasformerà il Medio Oriente in una regione di cooperazione e prosperità", ha scritto.

Nella lettera è stato anche citato il ruolo chiave del presidente nel "facilitare i contatti tra le parti in conflitto e nel creare nuove dinamiche in altri conflitti storici, come la disputa sul confine del Kashmir tra India e Pakistan e il conflitto tra Corea del Nord e Corea del Sud, o nell'occuparsi della minaccia nucleare in Corea del Nord". Ha poi elogiato Trump per aver ritirato un numero notevole di soldati dal Medio Oriente, interrompendo la serie di 39 anni di presidenti americani che hanno iniziato una guerra o hanno portato gli Stati Uniti in un conflitto armato internazionale. L'ultimo era stato Jimmy Carter che poi vinse il Nobel nel 2002.

Per Tybring-Gjedde non è la prima volta. Aveva già proposto la nomina del presidente insieme a un altro funzionario norvegese nel 2018, subito dopo il vertice di Singapore di Trump con Kim Jong Un. E anche il primo ministro giapponese avrebbe fatto lo stesso. Poi Trump però non ha vinto. Dietro questa insistenza, giura il membro del partito populista-conservatore norvegese, non ci sarebbe alcun tentativo di ingraziarsi il presidente. La motivazione, sostiene, sarebbe puramente fattuale. "Non sono un grande sostenitore di Trump. Il comitato dovrebbe esaminare i fatti e giudicarlo in base ai fatti, non sul modo di comportarsi. Le persone che hanno ricevuto il Premio per la pace negli ultimi anni hanno fatto molto meno di Donald Trump. Ad esempio, Barack Obama non ha fatto nulla", ha detto intervistato da Fox News.

L'ultimo presidente Usa a vincere il Nobel per la pace era stato Barack Obama nel 2009, a soli 263 giorni dal suo insediamento. Oltre a Obama, solo altri tre presidenti degli Stati Uniti sono riusciti a spuntarla.

Theodore Roosevelt nel 1906 per "aver negoziato la pace nella guerra russo-giapponese", Woodrow Wilson nel 1920 per essere stato il "principale architetto della Società delle Nazioni" e Jimmy Carter nel 2002 per "il suo instancabile impegno nel trovare soluzioni pacifiche ai conflitti internazionali". E da oggi Trump potrebbe essere il quinto. Per saperlo però bisogna attendere fino a ottobre 2021.

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