"Non subiremo passivamente il fenomeno migratorio". Il governo di Vienna era stato chiaro e dalle parole è subito passato ai fatti, giustificandoli come "programmati da tempo". E così in queste ore l'Austria ha annunciato che introdurrà i controlli alle frontiere con Italia, Brennero in particolare, e Germania. L'operazione avrà luogo per cinque giorni a luglio, dal 9 al 13, e a settembre dal 17 al 21.
Stando a quanto affermato oggi un portavoce del ministero dell'Interno da Vienna, i controlli sono programmati da tempo e la decisione non avrebbe quindi nulla e che vedere con l'accordo raggiunto in Germania sulla politica migratoria.
Il portavoce ha detto che "l'Austria ha preso questa decisione in coordinamento con Bruxelles per mantenere la sicurezza e l'ordine durante la presidenza austriaca dell'Unione Europea".
Vienna si è detta consapevole che la frontiera italo-austriaca del Brennero in quelle giornate sarà utilizzata da molti turisti e spiega che "non si tratta di fermare le colonne dei turisti, ma di effettuare un controllo significativo ed efficace",
ha aggiunto il portavoce. Nell'operazione potrebbero essere introdotti i controlli anche alle altre frontiere con l'Italia, Tarvisio, Prato alla Drava-Sillian, Passo Rombo-Soelden (aperto solo in estate) e Resia-Nauders.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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