Espulso dagli Oscar, Harvey Weinstein perderà la Legione d'onore che gli aveva assegnato, a suo tempo, Nicolas Sarkozy. Il successore di quest'ultimo all'Eliseo, Emmanuel Macron, ha confermato stasera in un'intervista tv all'Eliseo di "aver dato il via ai passi necessari per revocare la Legion d'Honneur (la più prestigiosa decorazione francese, istituita da Napoleone, ndr)" a Weinstein.
Intanto, a 10 giorni dallo scoop con cui il New York Times rivelò che per 30 anni il produttore cinematografico Harvey Weistein aveva molestato decine di attrici e dipendenti, la situazione peggiora ogni giorno per l'ex re Mida di Holywood. Le ultime grane giungono da Londra. Scotland Yard ha reso noto di stare indagando su tre distinti episodi. Ultima in ordine di tempo a denunciare l'ex produttore è stata l'attrice britannica Lysette Antohny, per un'aggressione che risalirebbe agli anni '80. Una seconda donna ha denunciato di essere stata molestata in tre occasioni. A Westminster (il cuore politico di Londra) nel 2010 e nel 2011 e Camden (quartiere a nord) nel 2015. Un terza donna ha dichiarato al Mail on Sunday di essere stata stuprata da Weinstein nel 1992 quando stava lavorando negli uffici della sua casa di produzione a Londra.
Woody Allen si è detto "triste" per le accuse di aggressione sessuale rivolte negli ultimi giorni contro il produttore di Hollywood Harvey Weinstein. "Tutta la questione di Harvey Weinstein è molto triste, per tutti i coinvolti", ha detto il regista in dichiarazioni riportate dalla Bbc. "È tragico per le povere donne che sono state colpite e triste per Harvey, la cui vita è rovinata", ha detto Woody Allen, aggiungendo che "non ci sono vincitori" ma "semplicemente è molto, molto triste e tragico per queste povere donne che hanno dovuto attraversare questa situazione".
Woody Allen, che è stato accusato di abusi sessuali dalla figlia adottiva, Dylan Farrow, assicura che mai nella sua carriera gli sono arrivate denunce relative a Weinstein, nonostante abbia lavorato con lui in diversi film, tra cui 'La dea dell'amorè del 1995. "Mai nessuno è venuto a raccontarmi storie di terrore in modo veramente serio", afferma.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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