Mario Monti incontra Barack Obama e incassa la sua fiducia. Secondo il presidente degli Stati uniti, il premier italiano è "partito a razzo" e i rapporti tra i due Paesi non sono mai stati così forti: "Sono fiducioso, poterà l'Italia fuori dalla tempesta e renderà la situazione più stabile", ha detto Obama. Anche il presidente del Consiglio ha detto che "la collaborazione strategica tra Usa e Italia è di portata storica e permanente. E' importante vedere che in una fase come questa, la collaborazione può e deve crescere"
Dello stesso parere il segretario di Stato Usa, Hillary Clinton: "Vorrei sottolineare la grande fiducia che gli Stati Uniti hanno verso l’Italia e il suo futuro, e nello straordinario sforzo che il primo ministro e il suo esecutivo stanno portando avanti", ha detto incontrando il ministro degli Esteri Giulio Terzi, "Stiamo lavorando su una serie di importanti questioni, quali il nostro impegno in Afghanistan, i nostri timori sulla Siria ed ovviamente sui temi economici che sono al centro del colloquio che ci sarà tra Monti e Obama".
A Washington, prima di incontrare Obama, il premier italiano torna a parlare di crescita necessaria per il Paese "non solo per ridurre il tasso di disoccupazione ma anche per assicurare la sostenibilità dei conti". Le riforme, però, devono essere accompagnate da politiche a livello europeo. Nonostante il fiscal compact, infatti, è "il momento di concentrarsi sulla crescita". Così Monti chiede anche a Francia e Germania di fare di più "in termini di apertura del mercato".
E il premier ha ribadito che l'Italia non è la Grecia, come ripete da novembre: "L’Italia non è in uno stato in cui ha bisogno di sostegno finanziario da parte della comunità internazionale, ma ha bisogno solamente di una migliore governance".
Per quanto riguarda la situazione dell'Europa, anche Obama ha chiesto un forte "firewall" per la Ue e ha garantito che "gli Stati Uniti faranno il possibile per la stabilità dell’euro".
"Oggi il mondo e i mercati vivono delle merce rara che è la credibilità", ha ribattuto Monti, "La credibilità di Obama è un aiuto concreto, ora ci dobbiamo focalizzare verso la crescita delle rispettive economie. L'Europa ha fatto passi avanti per arrivare a finanze pubbliche sane ed è importante che a questo si associ una crescita economica"- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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