Bagnaia è il kaiser di Germania, quarta vittoria di fila. Martin cade sul più bello

Pecco Bagnaia vince la sua quarta gara consecutiva, mentre Martin cade in testa a un giro dalla fine. Sul podio un Marc Marquez straordinario, insieme al fratello Alex. Trionfo Ducati

Bagnaia è il kaiser di Germania, quarta vittoria di fila. Martin cade sul più bello
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Al Sachsenring non mancano le emozioni. Pecco Bagnaia mette la quarta, facendo un poker di vittorie consecutive che lo riporta al comando della classifica piloti con dieci punti di vantaggio su Jorge Martin. Lo spagnolo, grande mattatore di giornata, cade sul più bello: a un giro dalla fine e in testa alla corsa, precipita fuori a curva 1. Sul podio un Marc Marquez da applausi che termina col secondo posto, dopo essere partito 13°. Medaglia di bronzo per il fratello Alex, mentre quarto come nella Sprint Race Enea Bastianini che ha la meglio su un volitivo Morbidelli. Tanto spettacolo in pista e cinque Ducati in top 5.

Martin vola al comando al via

Cielo nuvoloso e temperatura bassa in Sassonia. L’atmosfera rovente però è sulla griglia di partenza, con Bagnaia che osserva dalla seconda fila il poleman Martin. L'italiano ha una voglia pazza di riscattarsi dopo il successo dello spagnolo nella Sprint Race. Non sarà facile, perché la pista offre solo tre punti puliti di sorpasso e, inoltre, è necessario essere docili nella gestione della gomma posteriore per pensare di vincere questa durissima gara tedesca. Allo spegnimento dei semafori nessuno sbaglia, con Martin che si mette davanti a tutti seguito da Oliveira e Bagnaia. Al termine del primo giro Bagnaia scarta il portoghese all'ultima curva prima del traguardo, poi si mette in testa di mettere le ruote della sua Ducati davanti a quelle del rivale iridato. L'offensiva del pilota tricolore riesce alla perfezione, grazie a una staccata che relega Martin alla seconda piazza. Dietro agli scatenati piloti di testa, si fa notare la prestazione di Morbidelli, in spolvero come ai bei tempi, che rientra in zona podio. Dalle retrovie, invece, si segnala la rimonta di Marc Marquez che in pochi giri risale fino alle settima posizione, dietro a Fernandez, Vinales, Alex Marquez e Oliveira.

Quando mancano 24 giri al traguardo, Martin restituisce il sorpasso a Bagnaia, riportando la Ducati numero 89 a dettare il ritmo della gara, mentre Vinales finisce nella polvere e precipita in ultima piazza in sella all'Aprilia. All'impovviso si accende il casco di Franco Morbidelli, quando il pilota italo-brasiliano registra una staccata micidiale sul rettilineo con la quale sorpassa Bagnaia per andare alla caccia di Martin. Intanto, lo spagnolo della Ducati Pramac tenta la mini fuga in Germania. Quando la gara tedesca arriva al giro di boa, Jorge Martin resiste al comando con un mezzo secondo di vantaggio su Morbidelli che, intanto, distanzia Bagnaia di 8 centesimi di secondo. Pecco, invece, è invischiato in un trenino composto anche da Alex Marquez, Miguel Oliveira e Marc Marquez.

Martin cade a un giro dalla fine, vince Bagnaia

Dopo una fase di stanca Pecco ritrova ritmo e ricuce il distacco con Morbidelli. Senza troppi indugi arriva l'attacco che va a segno a 291 km/h alla fine della cascata. Bagnaia così torna a occupare il secondo posto, mentre Martin lo precede di circa 1 secondo. Intanto, la performance di Morbidelli cala a vista d'occhio, così al giro 17 viene scartato a curva 12 da Alex Marquez e tallonato dal fratello Marc. A nove giri dal termine si rischia il "patatrac": Morbidelli gira largo alla curva 1 e rientrando in traiettoria incoccia con la Ducati di Marc Marquez. Lo spagnolo perde ritmo, ricede la posizione a Morbidelli ed entra nella zona di influenza di Bastianini. L'italiano della Ducati ufficiale non si fa intimidire e progetta il sorpasso sul rivale iberico.

Quando mancano 5 giri al termine, Marc Marquez rimette nel mirino Morbidelli e lo supera prendendosi una vendetta sul traguardo. Quarta posizione per l'ex Honda, che insegue il fratello per ottenere un podio clamoroso (partendo da 13esimo). Anche Bastianini segue l'esempio di Marquez, ma Morbidelli risponde con un controsorpasso da applausi. Un bel duello tra i due talenti nostrani, che viene risolto da Bastianini a due giri dal termine. La gara però vive un sussulto incredibile a pochi attimi dalla fine: Martin, inseguito da un Bagnaia furioso, perde la traiettoria e scivola fuori gara a curva 1. Clamoroso colpo di scena. Bagnaia vola verso la vittoria, mentre Marc Marquez supera il fratello e termina la sua rimonta con la medaglia d'argento. Con questo successo Pecco torna leader del mondiale con 222 punti. Questi i primi dieci al termine: Bagnaia, Marc Marquez, Alex Marquez, Bastianini, Morbidelli, Oliveira, Acosta, Bezzecchi, Binder e Fernandez.

Bagnaia: "Non è stato facile"

"Gara regalata? Non è stato facile - ha detto il pilota della Ducati a fine MotoGp.

"Ci ho provato all'inizio per stare in prima posizione, quando Martin mi ha superato mi sono detto che stavano spingendo troppo. Ho cercato di recuperare il distacco. Ho mantenuto la pressione su Jorge e vedevo che stava facendo qualche piccolo errore. Sono molto felice, è la mia prima vittoria qui al Sachsenring".

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