I punti chiave
Il Sachsenring è una pista spettacolare, una delle poche sinistrorse di tutto il calendario, con un passaggio unico: la cascata verso il vuoto. Il sabato del weekend del GP di Germania viene accesso da un pilota sopra tutti gli altri: Jorge Martin. Il leader della classifica piloti mette la sua firma sia sulla pole position che sulla vittoria della Sprint Race. Bagnaia, suo rivale, si è accontentato di una seconda fila nelle qualifiche e di un terzo posto nella gara veloce. Ma la partita per la domenica è ancora aperta.
Le qualifiche
La Q1 della MotoGP di Germania vive di un sussulto sul finale, quando l'ultimo tentativo di Marc Marquez viene vanificato da Bradl che procedeva lento in traiettoria: giro saltato e 13° posto in griglia. Beffa clamorosa per uno che qui ha sempre ottenuto risultati straordinari. La domenica, per il numero 93 sarà una gara in salita. Il Q2, decisivo per scrivere la griglia di partenza, è stato il momento della riscossa di Jorge Martin. Con un guizzo felino, lo spagnolo disegna una pole positio eccelsa. In prima fila scatteranno anche Oliveira e Fernandez. Seconda fila, invece, per Bagnaia Alex Marquez e Morbidelli.
I tempi delle qualifiche:
- J.Martin 1'19.423
- M.Oliveira +0.048
- R.Fernandez +0.220
- F.Bagnaia +0.326
- A.Marquez +0.368
- F.Morbidelli +0.523
- M.Viñales +0.527
- F.Di Giannantonio +0.534
- E.Bastianini +0.555
- P.Acosta +0.925
- B.Binder +1.023
- M.Bezzecchi +1.290
Martin protagonista assoluto della Sprint Race
Scatta fortissimo Bagnaia allo spegnimento dei semafori. Il numero uno della Ducati vola al comando, seguito da Miguel Oliveira e da Jorge Martin. Alla curva 1 del secondo giro Martin supera il collega portoghese e si mette nella scia dell’italiano leader della Sprint Race. Col passare del cronometro il gruppo resta compatto, ravvicinato, con schermaglie intense tra i due contendenti al titolo piloti: Pecco Bagnaia e Jorge Martin. Lo spagnolo attacca, ma il piemontese risponde presente. Alle loro spalle Oliveira e Raul Fernandez tengono a bada Vinales. A dodici giri dal termine, si mischiano le posizioni: Martin infilza Pecco e sale in testa, ma da dietro ne approfitta anche Oliveira che sale in seconda piazza. Dalle retrovie risale Marc Marquez che con un buon ritmo risale la china: a dieci giri dal termine lo spagnolo si ritrova in settimana posizione. Straordinario il duello corpo a corpo con Raul Fernandez, puro spettacolo. A nove giri dal termine, in testa alla corsa si forma un gruppetto di tre fuggitivi, tutti pronti ad accendere la lotta per la vittoria: Martin, Oliveira e Bagnaia. Bastiani gioca il ruolo del quarto in comodo, ma a mezzo secondo di distacco dagli altri.
Superato il giro di boa della corsa, Bastianini ricuce lo svantaggio sul gruppo che detta l’andamento complessivo. Martin però prova a scappare, martellando un ritmo irresistibile, mentre Oliveira chiude gli spazi ai due scatenati ducasti ufficiali che corrono nella sua scia. Il numero 89 della Ducati Pramac, grazie anche alla strenua difesa della Aprilia di Oliveira, riesce nel suo intento.
Martin vola sotto al traguardo e stacca la vittoria nella gara sprint del Sachsenring. Sul podio del GP di Germania spazio a Oliveira e Bagnaia, mentre Bastianini non va oltre alla medaglia di legno. Completano la top ten: Morbidelli, Marc Marquez, Vinales Binder, Alex Marquez e Bezzecchi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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