I punti chiave
Mancano pochissime ore e prenderà avvio l’evento non sportivo più seguito al mondo, l’Eurovision Song Contest 2023 che, giunto alla sua 67esima edizione, quest’anno si svolgerà all’Arena di Liverpool e vedrà protagonisti i rappresentanti della scena musicale dei 37 Paesi in gara. Ogni Stato, infatti, vedrà esibirsi il cantante, la cantante o la band che si sfiderà con quelli degli altri Paesi rivali. La kermesse musicale sarà suddivisa in tre serate: due semifinali (martedì 9 e giovedì 11 maggio) e la finale, prevista per il 13 maggio. L’Italia parteciperà al grande evento con Marco Mengoni che sarà in corsa per la vittoria con il brano con cui ha vinto la 73esima edizione del Festival di Sanremo nel febbraio scorso, Due Vite. Oltre a Marco Mengoni, in gara ci saranno anche i toscani Piqued Jacks che rappresenteranno San Marino con la loro Like an Animal.
I vincitori italiani dell’Eurovison Song Contest
L’Italia è tre paesi fondatori della kermesse musicale, nata a Lugano nel 1956; il nostro Paese ha partecipato all’evento senza alcuna interruzione dal 1956 al 1980, per poi parteciparvi ancora - con diverse pause - fino al 1997. Dopo una lunga assenza durata ben 13 edizioni, l’Italia è ritornata in gara nel 2011; da quel momento, è annoverata tra i cosiddetti Big Five, nonché i cinque Paesi che, grazie ai loro investimenti nell’Unione Europea di Radiodiffusione, hanno la possibilità di accedere direttamente alla finale dell’evento.
La prima vittoria italiana dell’Eurovision Song Contest risale al 1964 (esattamente otto anni dopo la primissima edizione), quando Gigliola Cinquetti trionfò al Tivolis Koncertsal di Copenaghen con il suo celebre brano Non ho l'età (per amarti), che in pochissimo tempo spopolò nelle classifiche mondiali di tutta Europa. Così, a seguito della sua vittoria, l’anno successivo, la kermesse si svolse per la prima volta in Italia, al Centro Rai di Napoli, dove ha vinto Lussemburgo.
Era il 1990 quando, invece, ad aggiudicarsi la seconda vittoria italiana è stato Toto Cutugno che al Vatroslav Lisinski Concert Hall in Zagabria, presentò Insieme: 1992. Naturalmente, anche in questo caso, l’Eurovision ritornò in Italia per la seconda volta nel 1991; quell’anno si sarebbe dovuto svolgere a Sanremo, ma per motivi di sicurezza legati alla guerra del Golfo e alle tensioni jugoslave, l’evento fu spostato a Roma e più precisamente, nello studio 15 di Cinecittà.
Esattamente 31 anni dopo, l’Italia tornò a trionfare per la terza volta con i Måneskin nel 2021. La band, con il loro Zitti e buoni è riuscita a conquistare non solo l’Eurovision Song Contest, ma il mondo intero. Da quel momento, infatti, non si sono più fermati.
Grazie alla loro vittoria, la kermesse lo scorso anno si svolse in Italia, al PalaOlimpico di Torino e vide trionfare l’Ucraina. Insomma, non ci resta altro che attendere per scoprire se l’Italia con Marco Mengoni riuscirà a collezionare la sua quarta vittoria.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.