Sono trascorsi ormai quattro mesi dal brutto incidente in bicicletta di Jovanotti, che gli ha causato la frattura della clavicola e del femore, eppure gli effetti continuano a farsi sentire. A dirlo è proprio il cantante in una diretta social. Parlando con i suoi fan, Lorenzo Cherubini ha ammesso che la sua è una ripresa fisica piuttosto impegnativa e dolorosa.
Ancora con le stampelle
"Oggi sono quattro mesi, dal 15 luglio, dal botto, e non cammino ancora senza stampelle", racconta l'artista, facendo preoccupare i fan. "Conto per dicembre di cominciare appoggiando il piede ma, insomma, procediamo. Fa male. I muscoli fanno male - aggiunge -. Però tutto bene, dai".
Per riprendersi dall'infortunio, è risaputo, ci vuole tempo, e così è anche per Jovanotti, che ha accettato di buon grado le sue condizioni. Nonostante la lunga convalescenza il cantante sta comunque lavorando e spera di poter tornare presto dal suo seguito.
"Faccio la fisioterapia, due volte al giorno", aggiunge. "Sento che dentro di me c'è una gestazione di qualcosa di importante. Mi prendo il tempo che ci vuole. Che casino che ho combinato! Ma chi se lo aspettava! Sento la responsabilità nei confronti dei musicisti che avevo convocato per suonare per tutto il 2024, però che ci vuoi fare. Ora non fermo niente, lascio tutto aperto, scrivo, non prendo decisioni".
"Non so quanto mi ci vorrà per rimettermi, forse sei mesi", conclude. "Nessuno lo sa, neanche gli ortopedici. Mi fanno delle previsioni, però poi io dopo le smentisco. E tra un po' dovrò operarmi per togliere la placca alla clavicola perché mi si sta staccando. Rido per non piangere!".
L'incidente
Jovanotti è rimasto coinvolto in un incidente in bici lo scorso 15 luglio, mentre si trovava in vacanza con la moglie a Santo Domingo. Nel corso di un giro in bicicletta tra le piantagioni di canna da zucchero, l'artista era caduto a terra, fratturandosi clavicola e femore, in tre punti.
"Devo dire che i dominicani mi hanno soccorso con moltissima cura, addirittura una signora mi ha portato un cocco per bere dell'acqua di cocco.
Mi hanno visto e hanno chiamato l'ambulanza immediatamente, sono stati eccezionali. Ecco non so dove sono caduto, non mi ricordo il nome del posto, però lo cercherò perché sono stati eccezionali, gentilissimi, molto attenti", aveva dichiarato subito dopo l'incidente.
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