Cantante amata in tutto il mondo, opinionista, attrice e anche showgirl: Orietta Berti da decenni è un punto di riferimento per gli italiani. I numeri parlano chiaro: oltre 350 brani incisi, le sue canzoni pubblicate in oltre 40 Paesi, 16 milioni di dischi venduti, 9 milioni di copie vendute di "Fin che la barca va", 12 partecipazioni al Festival di Sanremo. E ancora 5 dischi d'oro, 7 di platino e 2 d'argento. L'Usignolo di Cavriago ha fatto innamorare tutti per la sua spontaneità, per il suo spirito emiliano e per una professionalità impagabile.
Dal trionfo del 1964 con le canzoni di Suor Sorriso fino ai giorni nostri, Orietta Berti continua a mietere successi e consensi, conquistando il pubblico di tutte le età. Non è un caso che Fedez abbia scelto lei per un tormentone estivo come "Mille". Non è facile rimanere sulla cresta dell'onda così a lungo e per questo è di diritto nell'Olimpo della musica italiana con colleghe del calibro di Mina, Mia Martini, Milva, Iva Zanicchi e Patty Pravo. Oggi la Capinera d'Emilia compie 80 anni, una ricorrenza che ci consente di andare a conoscere alcune curiosità della vita dell'artista che forse non conoscete.
Le nozze in diretta tv
Il grande amore di Orietta Berti è Osvaldo Paterlini. Una coppia unitissima, con le nozze datate 1967. Ma non fu un rito celebrato in maniera discreta tra pochi intimi: matrimonio in diretta televisiva con il pubblico delle grandi occasioni. Un vero e proprio evento per il piccolo schermo, con lo sposo visibilmente emozionato, così tanto da non riuscire a pronunciare il fatidico sì. Nessun pericolo: a risolvere la situazione l'onnipresente Al Bano, scelto per doppiare la voce di Osvaldo in fase di montaggio.
La passione per le guêpière
Come vedremo dopo, Orietta Berti è un'appassionata di collezioni. Ma c'è una raccolta decisamente particolare: quella di intimo, in particolare di guêpière. La cantante con il passare degli anni ha messo insieme decine di pezzi provenienti da tutto il mondo: da Los Angeles a Londra, passando per le grandi città europee e americane. Ma c'è un altro dettaglio: nessun capo è stato o sarà mai indossato dall'Usignolo di Cavriago. "Non li metto, li tengo lì negli scatoloni", la sua confessione.
L'appartamento per cani e gatti
Orietta Berti ha sempre parlato del suo amore per gli animali, in particolare per cani e gatti. Una passione vissuta a pieno, tanto da riservare ai suoi amici a quattro zampe un intero piano della casa. È stata la stessa artista a confessarlo in un'intervista ai microfoni di Repubblica: "Al pian terreno c’è l’appartamento per i cani e i gatti, con i loro divani, al primo piano quello dei miei suoceri, poi c’è il nostro dove stavamo con Osvaldo e la mia mamma. Adesso che siamo rimasti in tre è diventata grande. Lo dico sempre: nessun albergo è come la tua casa“.
Il pallino per le collezioni
Come anticipato, Orietta Berti ha il pallino del collezionismo. Oltre all'intimo, la cantante può vantare una raccolta di 95 bambole provenienti da ogni parte del mondo, di Puffi e Muffet, di Acquasantiere (almeno 100 esemplari). E ancora scarpe, borsette, scialli e soprattutto abiti di scena di seta e pailletes. La Berti ha spesso parlato di questo aspetto della sua vita nelle interviste e i fan hanno contribuito a questa passione, omaggiandola in varie occasioni di nuovi pezzi più o meno rari.
La regola della O
Un'altra curiosità che riguarda Orietta Berti riguarda l'ossessione per la lettera O. Non è solo l'iniziale del suo nome, ma anche quella del marito Osvaldo e dei due figli nati dal loro amore, Omar e Otis.
Non è finita qui: quest'ultimo, infatti, ha reso la cantante nonna per due volte e le nipotine si chiamano Olivia e Ottavia. Senza dimenticare i vari parenti: dalla madre Olga alla suocera Odilla, passando per lo zio Oliviero e il nonno Oreste. Finita qui? Macchè: mancano i cani Otello e Olimpia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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