Il festival di Sanremo si conferma il programma più visto di giovedì. La terza serata della kermesse canora - nella quale si sono esibiti i ventotto cantanti in gara - ha confermato il trend positivo di questa edizione con una media di spettatori di 9 milioni 240 mila davanti al piccolo schermo e uno share medio del 57.6%. In sostanza lo stesso numero di telespettatori dello scorso anno (media 9.369.000) ma in quell'occasione lo share fu più basso (54.1%). Una "stranezza" che si spiega con la modifica apportata dall'Auditel, la società di rilevazione degli ascolti, al metodo di calcolo che fa impennare lo share nonostante i numeri dei telespettatori siano bassi.
Entrando nel dettaglio, la terza diretta di Sanremo ha visto calare gli ascolti rispetto alle prime due serate, dove lo share era schizzato sopra quota 60, ma i dati percentuali rimangono comunque superiori a quelli degli anni passati. La prima parte della terza serata del festival (dalle 21.25 alle 23.31) è stata vista da 13.341.000 spettatori (57,2% di share), mentre la seconda parte (dalle 23.40 all'1.59) ha segnato un calo fisiologico dovuto all'orario tardo: 5.584.000 spettatori (58.4% di share). Rispetto alla passata edizione Amadeus, Gianni Morandi e Paola Egonu hanno attirato mezzo milione di spettatori in più nella prima parte della puntata e mantenuto l'ottimo trend di ascolti fino a fine serata. Niente a che vedere con il 60,52% toccato da Pippo Baudo con il suo Sanremo 1995, che rimane il record da battere.
Sebbene la modifica al metodo di calcolo Auditel abbia in qualche modo favorito i numeri di questa edizione di Sanremo, i risultati rimangono ottimi e Amadeus lo ha sottolineato nell'ultima conferenza stampa. "Non avrei mai immaginato questi dati di ascolto. Si tratta di una vittoria di tutte le persone che salgono su quel palco", ha dichiarato Amadeus alla vigilia della terza diretta dove la gara è entrata nel vivo con l'esibizione dei 28 cantanti in gara. "Faccio i complimenti a Gianni, Al Bano e Massimo, sono felice che abbiamo coinvolto più di 16 milioni di persone di qualsiasi età.
Vederli abbracciati e cantare insieme è stata una fotografia che resterà nella storia del Festival", ha concluso il direttore artistico commentando il picco di share raggiunto da Morandi, Ranieri e Al Bano nella seconda serata.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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