Non si fuma in stazione. Eppure c’è ancora chi, appena sceso dal treno o in attesa di salirci, non rinuncia ad accendere una sigaretta. Ma a Napoli, adesso, è scattata l’offensiva e ora fioccano le multe.
L’offensiva guidata dagli agenti della Polizia ferroviaria con l’ausilio del personale di Ferrovie dello Stato, è costata la sanzione a trenta viaggiatori che sono stati pizzicati a fumare nell’area della stazione di Napoli Centrale. Tutti sono stati sorpresi con la sigaretta accesa là dove non avrebbero potuto, infrangendo così il divieto di fumo che da tempo è stato esteso a tutta l’area a tutela della salute pubblica e in considerazione del fatto che gli scali ferroviari, che nel tempo sono diventati degli autentici centri commerciali, sono frequentati ogni giorno da un numero sempre crescente di persone. Per chi è stato sorpreso a fumare, dunque, è scattata la sanzione amministrativa della multa.
Intanto, tra le stazioni di Napoli Centrale, di Salerno e di Battipaglia, sono proseguiti i controlli a contrasto dell’abusivismo.
A finire nei guai sono stati quattordici venditori che sono stati identificati e che, poi, si sono visti appioppare una contravvenzione. La merce offerta in vendita ai viaggiatori, custodita in borse di ogni foggia e dimensione, è stata sottoposta a sequestro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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