È una corsa contro il tempo quella ingaggiata dal Comune di Napoli per organizzare il Natale in città. I fondi per le tradizionali luminarie sono pochi e la crisi energetica incalza sempre di più rendendo il percorso ancora più difficoltoso. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gaetano Manfredi avrebbe intenzione di mettere a disposizione delle dieci Municipalità un milione e mezzo di euro, circa 150mila euro a parlamentino, ma l’iniziativa non soddisfa tutti. Le incognite sono tante e sul Comune pesa anche il termine di scadenza per utilizzare le risorse. Se entro domani le singole Municipalità non daranno risposte i soldi andranno persi. Per questo motivo si sta facendo di tutto per evitare quello che diventerebbe un vero e proprio flop.
Da parte sua, la Camera di Commercio, complice anche la crisi economica, non darà il consueto apporto. Ma come risponderanno le Municipalità all’appello dell’amministrazione comunale e dell’assessore alle Attività produttive Teresa Armato? In linea di massima aderiranno sul filo del rasoio quasi tutte, poiché sarebbe uno smacco lasciare le strade al buio durante le festività natalizie, ma le polemiche sono tante. “Mi confronterò con la giunta – ha dichiarato al quotidiano Il Mattino Fabio Greco, della Municipalità Stella-San Carlo – ma onestamente parliamo di una cifra molto esigua, per un territorio come il mio che è ampissimo. Sono onestamente un po' in imbarazzo, perché ho tante piazze e strade e non posso illuminare una zona sì e un'altra no. Quindi bisognerà trovare una soluzione che possa accontentare tutti”.
Più o meno questo è il pensiero un po’ di tutti, anche se le lamentele più forti giungono dalle periferie della città. Caustico è Sandro Fucito, a capo della Municipalità San Giovanni-Barra-Ponticelli. “Questa storia ha dell'incredibile – ha detto – al progetto delle luminarie ha rinunciato finanche la Camera di commercio dopo un anno di preparazione.
Come pensiamo di poterci riuscire noi, che non abbiamo risorse e non abbiamo l'organizzazione per poterlo fare? Il tutto in un mese di tempo. Piuttosto questi fondi si destinino a iniziative solidali per Natale”.
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