Sparatoria Napoli, Noemi “ha una ferita da guerra”

Le condizioni di Noemi sono stabili ma gravissime. La piccina è ancora sedata e collegata al ventilatore meccanico per il persistere dell'insufficienza respiratoria

Sparatoria Napoli, Noemi “ha una ferita da guerra”

Restano stabili ma gravissime le condizioni di Noemi, la bimba di 4 anni ferita venerdì scorso in una sparatoria nella zona di piazza Nazionale a Napoli.

La bimba, ricoverata in prognosi riservata nell'ospedale pediatrico Santobono, è ancora sedata e collegata al ventilatore meccanico per il persistere dell'insufficienza respiratoria.

Nell'ultimo bollettino medico diramato dall'ospedale stamane alle 10 si legge che "la bambina è strettamente monitorata nei parametri vitali e sono stati effettuati esami ematochimici e strumentali che hanno evidenziato la stabilità emodinamica della paziente. Nelle ultime 48 ore non vi sono stati episodi di desaturazione e ipotensione che si erano presentati durante l'intervento e nelle prime 24 ore. Successivamente all'intervento chirurgico effettuato nella notte di venerdì non è stato necessario effettuare ulteriori trasfusioni".

I sanitari hanno spiegato che quella

subita da Noemi è stata "una vera e propria ferita di guerra" e anche quelli dell'intervento "sono stati momenti drammatici". Ora a preoccupare i medici sono le possibili infezioni.

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