Viola il divieto di soggiorno per andare allo stadio

Finisce nei guai un 20enne di Torre del Greco indagato per stalking. Gli è stato notificato anche il Daspo: è accusato di aver lanciato un casco contro i tifosi avversari

Viola il divieto di soggiorno per andare allo stadio

Viola il divieto di soggiorno in città per andarsene allo stadio. Finisce nei guai un 20enne di Torre del Greco, in provincia di Napoli, che è stato arrestato nella giornata di giovedì a Olbia, in Sardegna.

Il ragazzo, già noto alle forze dell’ordine, era stato raggiunto dalla misura cautelare perché accusato di stalking. Gli era stato inibito dai magistrati di rimanere e soggiornare nella città dell’hinterland partenopeo. Ma il richiamo del pallone è stato, evidentemente, troppo forte. Così, il 3 febbraio scorso, ha deciso di andarsene allo stadio nel match di cartello del girone I della Serie D tra i padroni di casa della Turris e gli ospiti del Bari.

Durante la partita, poi vinta dai torresi per uno a zero, si sono registrati dei disordini.

E proprio quel ragazzo, che seguiva l’incontro dal settore dei Distinti, è accusato di aver lanciato, tra il primo e il secondo tempo, un casco all’indirizzo dei tifosi pugliesi. Per questa ragione è scattato, a suo carico, il Daspo mentre per la violazione della misura cautelare del divieto di soggiorno è stato arrestato e trasferito in carcere.

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