#AMAMIeBASTA: al via la campagna contro l’abbandono degli animali

L’iniziativa lanciata da LNDC Animal Protection e Anas. L’abbandono degli animali è un reato punito dal codice penale

Facebook LNDC Animal Protection
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L’estate è sinonimo di vacanze, relax e divertimento. Ma non per tutti. Perché in questo periodo dell’anno c’è anche chi soffre. E in modo profondo. Non parliamo, però, di persone. Durante la bella stagione, si acuisce un triste e crudele fenomeno: quello dell’abbandono degli animali. Gli stessi che durante tutto l’anno ci fanno compagnia. Una piaga, questa, ancora presente in molte zone del nostro Paese.

Per sensibilizzare i cittadini su questo delicato tema ha preso il via la campagna #AMAMIeBASTA messa a punto da LNDC Animal Protection e Anas. L'obiettivo è quello di ricordare il grave impatto che questo vile gesto può avere sull'animale stesso che lo subisce e sul resto della società.

L'abbandono, infatti, è una crudeltà per chi lo subisce e al tempo stesso una minaccia per la circolazione stradale. Ogni anno si registrano numerosi incidenti causati da animali vaganti o randagi. Va ricordato che tale gesto, oltre ad essere un atto immorale, è punito dal Codice Penale (art. 727 c.p.) con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Eppure nonostante la legge il fenomeno non si arresta. La sensibilizzazione e l’educazione delle persone sono altri strumenti a disposizione di chi non vuole più vedere la sconcertante scena di animali legati sotto il sole, sofferenti e terrorizzati. Una bestiola non è un oggetto che di cui ci si può liberare se ci si stanca di essa. È un essere vivente che deve essere trattato bene. Un componente a tutti gli effetti della famiglia che ci regala amore incondizionato e fedeltà totale.

La campagna #AMAMIeBASTA invita ogni persona che incontra un animale randagio o vagante che rappresenti un pericolo per la circolazione lungo la rete stradale e autostradale di Anas a informare immediatamente le forze dell'ordine al numero unico di emergenza 112 (Forze di Polizia e Vigili del Fuoco).

Per tutte le strade di competenza dell’Anas è anche possibile anche segnalare la presenza dell'animale al numero verde "Pronto Anas" 800.841.148. Se si dovesse assistere alla drammatica scena dell'abbandono è importante prendere il numero di targa del veicolo che lascia l'animale. In questo modo le forze dell’ordine potranno arrivare all'identificazione del responsabile del vile gesto. LNDC Animal Protection e Anas sensibilizzeranno la cittadinanza attraverso tutti i propri social, organi di informazione e radio (Isoradio 103,3 FM). La comunicazione si intensificherà nei prossimi giorni in considerazione che siamo entrati nel periodo delle grandi partenze.

Anche il Gruppo FS scende in campo per contrastare il fenomeno dell’abbandono degli animali. Trenitalia ha lanciato una serie di iniziative per agevolare gli spostamenti delle persone con i loro amici a quattro zampe. Fino al 15 settembre i cani, anche di media e grossa taglia, viaggiano gratis sulle Frecce e sugli Intercity.

Sui treni Regionali, oltre alla promo speciale Italia in Tour, si può associare il trasporto gratuito dell’animale di media o grossa taglia, purché legato al guinzaglio e munito di museruola.

Discorso diverso per quelli di piccola taglia che entrano nel trasportino di dimensioni massime 70x30x50: questi ultimi viaggiano gratis a bordo dei treni di Trenitalia. In questo caso per essere sempre aggiornati si consiglia di consultare il sito di Trenitalia. In questo modo si possono conoscere nel dettaglio tutte le informazioni sui viaggi in treno con i propri animali domestici.

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