Botti di Capodanno, arriva la bomba Sinner: sequestrati centinaia di esemplari

Sono stati sequestrati complessivamente 750 esemplari della tipologia di ordigno artigianale ribattezzata col nome del tennista numero uno al mondo

Botti di Capodanno, arriva la bomba Sinner: sequestrati centinaia di esemplari
00:00 00:00

Le città si preparano ad accogliere migliaia di persone in occasione dei festeggiamenti tipici della notte di San Silvestro, e in vista del Capodanno le autorità hanno allestito un piano di controllo e di sicurezza ad hoc, predisponendo "zone rosse" da cui escludere"la presenza di soggetti pericolosi o pregiudicati" e "disporne l'allontanamento": in tutta questa fase di preparativi, ovviamente, una delle maggiori preoccupazioni come sempre resta sempre quella connessa alla diffusione e all'uso di botti illegali, tra i quali spicca la cosiddetta "bomba Sinner".

Dopo Bologna, Firenze e Milano, quindi, il ministero dell'Interno ha inviato una direttiva a tutti i prefetti proprio con lo scopo di definire delle aree urbane vietate a individui potenzialmente pericolosi per l'incolumità delle persone, e di presidiare le zone tradizionalmente più a rischio e trafficate, come quele in cui si concentra la movida o le stazioni ferroviarie. Al contempo si moltiplicano i controlli per evitare il più possibile la diffusione nelle città di pericolosi fuochi illegali: solo a Napoli il bilancio l'operazione "Capodanno sicuro" condotta dalla Guardia di finanza ha portato al sequestro di tre tonnellate di botti e a quattro arresti.

A Catania le forze dell'ordine hanno intercettato un carico di 750 pericolosissimi ordigni esplosivi rudimentali ribattezzati col nome di "bombe Sinner", in omaggio al numero uno della classifica Atp. A finire in manette sono stati un uomo di 37 anni e un 36enne, sorpresi in auto, tra gli altri botti illegali, con una scatola contenente 640 esemplari della potente bomba carta. Convinti che all'interno delle loro abitazioni i due uomini in stato di fermo potessero detenere altri ordigni, gli agenti hanno effettuato le dovute perquisizioni rinvenendo ulteriori 110 esemplari di bombe Sinner, custodite illegalmente e senza l'utilizzo di alcuna precauzione.

Durante l'indagine, i poliziotti hanno rinvenuto una pistola e munizioni da guerra, per le quali è stato disposto il sequestro immediato, e scoperto un vero e proprio laboratorio abusivo per la produzione di ordigni esplosivi: uno dei due uomini finiti in manette realizzava direttamente in casa le bombe da vendere in occasione del Capodanno, incurante dei pericoli che da ciò sarebbero potuti derivare per la

sua stessa famiglia o per tutto il vicinato. I responsabili sono stati dichiarati in stato di fermo per porto in luogo pubblico e detenzione di ordigni, e si trovano ora dietro le sbarre in attesa dell'udienza di convalida.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica