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In Campania scatta il maxi blitz dei carabinieri per la tutela del lavoro. Nei confronti di 36 persone sono stati disposti gli arresti domiciliari, alla luce di una serie di accuse pesantissime sul loro conto: associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, corruzione, falso in atto pubblico e autoriciclaggio. Il provvedimento è collegato a un utilizzo fraudolento della normativa disciplinata dai decreti Flussi ed Emersione.
L'ordinanza applicativa della misura cautelare è stata eseguita nelle province di Salerno, Napoli e Caserta. L'operazione dei carabinieri - che ha avuto origine fin dalle prime ore di questa mattina - ha visto la collaborazione anche della Guardia di Finanza del Comando provinciale di Salerno, su delega della Direzione distrettuale antimafia di Salerno.
Allo stesso tempo è stata data esecuzione a un decreto di sequestro preventivo di somme di denaro che - si ritiene - sarebbe provento dell'attività illecita. Ulteriori dettagli sulla vicenda verranno forniti nel corso di una conferenza stampa, prevista per le ore 11:30.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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