In un clima sempre più crescente di insicurezza e disordini, non sono solo le grandi città ad avere problemi con l'ordine pubblico. I fatti di capodanno a Milano sono noti, così come lo sono quelli di Torino di una manciata di giorni fa, quando gruppi di antagonisti organizzati hanno cercato di assaltare un commissariato di polizia e una caserma dei carabinieri. Ma si sono registrati di recente problemi anche a Busto Arsizio, in provincia di Varese, dove nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 gennaio gli agenti della Polizia di Stato sono stati accerchiati da decine di immigrati con l'obiettivo di impedire l'identificazione di due soggetti che stavano disturbando la quiete pubblica.
Tutto nasce dalle segnalazioni di alcuni automobilisti, che hanno chiamato il 112 per denunciare la presenza di due soggetti che cercavano di fermare le auto in transito in città, non solo con insulti e minacce ma anche con un pericoloso lancio di bottiglie. Hanno danneggiato auto e anche locali commerciali, in tutto nel centro della città, fino all'arrivo delle forze dell'ordine. Quando una pattuglia è arrivata sul posto, gli agenti sono stati accerchiati da un gruppo di decine di uomini stranieri, circa 40, che si sono frapposti tra i poliziotti e i due aggressori cercando di impedirne l'identificazione. "'Polizia m...', 'Dovete morire tutti'", hanno urlato in direzione degli agenti, intonando cori per Ramy Egaml e contro il governo. Gli agenti sono stati costretti a chiamare la centrale per intervenire i rinforzi e solo in un secondo momento, quando in zona sono state fatte convergere ulteriori pattuglie, si è potuto procedere con l'identificazione dei due aggressori, marocchini di 25 e 33 anni.
Per loro è scattata la denuncia per danneggiamento, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Ma è stato deciso di aprire le indagini per identificare tutti quelli che hanno partecipato al tentativo di intimidazione della polizia di Stato. Nella zona ci sono numerose telecamere che hanno ripreso i momenti più concitati. Solo la freddezza degli agenti ha impedito che la situazione degenerasse al culmine della tensione.
Ancora una volta, gli agenti si sono trovati ad affrontare una situazione potenzialmente molto pericolosa, che sempre più spesso fa parte della routine delle pattuglie in strada. Il loro intervento ha impedito che i cittadini potessero rimanere feriti dallo scellerato attacco perpetrato senza ragione dai due stranieri ai danni delle auto in transito.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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