La lunga "strisciata" della coda prima del decollo: cosa è successo al Boeing decollato da Malpensa

Un lungo, lunghissimo tail strike avrebbe potuto avere conseguenze gravi per aereo e passeggeri: raramente un aereo "striscia" così a lungo prima di decollare in questi incidenti

La lunga "strisciata" della coda prima del decollo: cosa è successo al Boeing decollato da Malpensa
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È tutto da chiarire l'incidente che ha come protagonista un aereo della compagnia cilena Latam all'aeroporto di Milano Malpensa. Il Boeing 777, che avrebbe dovuto raggiungere la città di San Paolo in Brasile, è stato costretto ad atterrare in emergenza nello stesso scalo del decollo a causa di un tail strike che ha rischiato di causare conseguenze ben più gravi. Questo tipo di incidenti non è così raro, in realtà, ma quel che colpisce del caso specifico è la distanza percorsa dal volo nello strisciare la coda dell'aereo sulla pista. Numerosi i detriti che sono stati scagliati a causa dell'attrito ma, fortunatamente, non si sono registrati feriti.

Sono diversi gli esperti che ritengono inusuale uno strike tail che perdura per diverse centinaia di metri prima che l'aereo riesca a staccarsi da terra per decollare. Per questa ragione qualcuno ipotizza che possa esserci stata una manovra anticipata da parte del pilota o che ci sia stato un errore nell'inserimento, nella lettura o nella restituzione dei dati in quella fase. Fortunatamente il pilota è riuscito a mantenere il controllo del velivolo, che nonostante la lunga "strisciata" sulla pista non ha riportato danni tali alla coda da impedirne il volo. Infatti, il Boeing è tornato all'aeroporto di Malpensa due ore dopo il take off, non prima di essersi posto in holding sopra il vercellese per scaricare quanto più carburante possibile ed effettuare un ritorno in pista d'emergenza in totale sicurezza.

L'aereo non ha mai superato l'altezza di 6mila piedi, una quota di sicurezza per evitare che ad altezze superiori, che implicano cambiamenti fisici importanti, l'aereo potesse soffrire per i danni causati dal tail strike. Le cause sono ancora tutte da esplorare e dovranno essere analizzati i registri del volo per capire cosa abbia potuto causare questo tipo di incidente, in modo tale che se ci sia stato un errore tecnico o nelle procedure queste possano essere modificate per il futuro.

Tutti i passeggeri sono stati fatti sbarcare sulla pista di Malpensa una volta che il volo era tornato indietro e l'aereo è stato fermato per le verifiche tecniche e le riparazioni del caso. I passeggeri sono stati fatti ripartire dall'aeroporto italiano con un altro volo non appena ce n'è stato uno disponibile per raggiungere in totale sicurezza l'aeroporto di San Paolo in Brasile.

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