Non ce l'ha fatta la bimba di 9 anni che lo scorso marzo, dopo aver accusato un malore mentre si trovava in viaggio in Thailandia, venne trasferita di corsa in Italia grazie al ministero degli Esteri e a un mezzo dell'Aeronautica militare. Oggi è purtroppo arrivata la tragica notizia: la piccola Greta è morta a causa della grave malattia che le era stata diagnosticata.
La vicenda
La tragica storia, che tutti speravamo avesse un esito ben diverso, comincia lo scorso 15 marzo, quando Greta si trovava con la sua famiglia a bordo di un aereo diretto a Phuket (Thailandia). La piccola aveva improvvisamente accusato un malore e a causa delle sue condizioni era stata ricoverata d'urgenza in un ospedale locale, per poi essere trasferita al Bangkok Hospital di Phuket. Il suo stato di salute era stato giudicato subito come molto grave. Le Tac, infatti, avevano messo subito in evidenza una grossa massa tumorale al cervello.
I medici del Bangkok Hospital di Phuket si erano quindi confrontati con i neurochirurghi del San Raffaele di Milano, programmando l'intervento chirurgico per la rimozione del tumore. L'operazione, svoltasi il 21 marzo, si era conclusa con successo e nei giorni successivi, grazie al ministro degli Esteri Antonio Tajani, la bambina era tornata in Italia con la sua famiglia, viaggiando su un mezzo dell'Aeronautica militare italiana. Il coinvolgimento del Ministero degli Esteri è stato fondamentale, in quando non esistono collegamenti diretti fra Italia e Thailandia.
Il primo aprile, dunque, Greta era arrivata all'aeroporto di Ciampino, e subito accompagnata all'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, dove la aspettava un altro intervento e una lunga terapia per tentare di sconfiggere il tumore.
L'addio a Greta
Purtroppo l'ultima notizia arrivata è stata la più terribile. Lo scorso 31 agosto Greta è deceduta dopo aver combattuto con tutte le sue forze contro la malattia. Il doloroso annuncio è stato dato sulla pagina Facebook del IV Municipio di Roma Capitale:"Il Presidente, La Giunta, il Consiglio e i dipendenti del IV Municipio si stringono al dolore della famiglia per la scomparsa della piccola, grande guerriera Greta.
Esprimiamo tutta la nostra vicinanza e ci uniamo al dolore delle dipendenti dell’asilo nido del IV Municipio Baby 2000, della comunità scolastica dell'IC Balabanoff e di tutto il quartiere di Colli Aniene", si legge nel messaggio. La famiglia di Greta, infatti, vive nella zona di Colli Aniene. Tutta la comunità si è stretta attorno alla mamma, al papà e alla sorella della piccola.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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