"Sono stata capace di far impazzire un psicologo, figurati a te quello che ti posso fare". È l'audio, in dialetto napoletano, di uno degli ultimi video pubblicati su TikTok da Loreta Capriati, la 32enne nipote del capoclan Tonino arrestata a Bari assieme a suo cugino, il 20enne Christian Capriati la sera del 29 gennaio.
I fatti
I due sono stati fermati per un controllo della polizia e trovati in possesso di una pistola, 8 proiettili, 11 grammi di marijuana in 10 bustine e 4 grammi di cocaina, oltre che di 150 euro. I soldi sono stati trovati in un borsello che Christian Capriati aveva addosso, la droga e l'arma le aveva invece Loreta. La pistola, in particolare, che Loreta teneva nel reggiseno, come è stato poi accertato dai militari dell'arma, era stata rubata nel 2020 a Casoria (Napoli), e al momento del controllo era carica e senza sicura.
Ai carabinieri, Christian ha raccontato come l'arma e la droga fossero sue, e che avesse chiesto alla cugina di tenerle solo momentaneamente. Il giovane è stato poi accertato è da sempre inserito nel circuti dello spaccio di droga, mentre la cugina è risultata incensurata. Dopo il fermo, il 31 gennaio entrambi sono comparsi davanti al gip Valeria Isabella Valenzi che ha ritenuto adeguata la misura dei domiciliari: Loreta, dopo l'arresto, era stata portata nella sezione femminile del carcere di Trani.
Chi sono i rampolli della "vecchia Bari"
La donna, 32 anni, è la nipote del boss Sabino e figlia di Mimmo (ucciso nel 2018), mentre Christian che ha compiuto 20 anni proprio la sera dell'arresto, è il figlio di Lello (ucciso ad aprile 2024) e fratello di Sabino (in carcere dallo scorso settembre). I due erano estremamente attivi, quasi delle star, sui social dove ogni giorno postavano le immagini della loro vita a cinque stelle, tra viaggi e discoteche.
Loreta in particolare dai suoi profili si rivolgeva spesso a quelli che considerava i suoi nemici: "Vi vedrò piangere e in quel momento vi riderò in faccia, oppure, ho provato a scendere ai vostri livelli ma ho preferito sfidarvi a salire ai miei". Per entrambi la "famiglia e l'onore" al primo posto.
Negli ultimi mesi Christin era stato coinvolto in diversi scontri nei locali di Bari con membri degli Strisciuglio, clan rivale, spalleggiato dal fratello Bino e da Eugenio Palermiti Junior, nipote del noto boss di Japigia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.