I "campeggi studenteschi" del 2024 sono una fucina per la formazione di nuovi vandali. È quel che emerge dal nuovo comunicato del centro sociale Askatasuna, che con orgoglio ha pubblicato il video dell'ennesimo assalto ai cantieri dell'Alta velocità in Val di Susa, stavolta effettuati specificatamente da sedicenti studenti. E in effetti le persone presenti nel video sembrano avere non più di vent'anni e sono tutte partecipanti del campeggio, che si svolge 31 agosto al 4 settembre a Venaus, con una serie di appuntamenti quotidiani che, pressoché ogni giorno, prevede una manifestazione nei cantieri dell'alta velocità, che vengono chiamati "gite".
"Ieri sera, tanti e tante giovani NoTav sono partiti (con la schwa, ndr) dal presidio dei Mulini per una passeggiata intorno al fortino di Chiomonte, che è arrivata fino al nuovo allargamento sopra l'enorme 'ziggurat' derivante dal materiale di scavo", scrive il centro sociale, che coordina il tutto. "Diversi metri di concertina sono stati strappati dai jersey, mentre alcuni fuochi d'artificio e una rumorosa battitura hanno disturbato le forze dell'ordine poste a difesa de cantiere", si legge ancora. D'altronde, come si legge nel programma del campeggio, le "passeggiate" sembrano essere lo scopo ultimo di questa manifestazione.
Il 1 agosto, infatti, è stata effettuata la "gita alle pozze di Novalesa" alle 14.00 e alle 19.00 la "cena al presidio di San Giuliano". E ancora, il 2 agosto, giornata in cui si è verificato l'assalto dalle 18.00 era prevista la "passeggiata intorno al cantiere" con "pranzo al sacco" alle 20. Anche oggi, a partire dalle 16.30, gli organizzatori hanno pianificato la "passeggiata attorno al fortino" con una "iniziativa resistente" alle 23. Domani, ultima giornata, non sono previste "escursioni" vandaliche ai cantieri dell'alta velocità ma alle 15.00 ci sarà una "assemblea di progettualità e conclusione campeggio", alle 22.00 una "iniziativa" non ben definita e alle 24.00 la "trash night".
Il "campeggio", che altro non è che un accampamento di ragazzini appartenenti alle sigle di centri sociali e collettivi studenteschi del Piemonte, nasce proprio allo scopo di allevare i nuovi dissidenti e di formare coloro che verranno usati dai veri deus ex machina nelle manifestazioni più grosse. "In Val Susa si ripete ancora una volta il consumato copione dell'assalto violento al cantiere dell'Alta Velocità. Anche questa volta attendo parole di condanna della sinistra, che sono sicura tarderanno ad arrivare. Contro i violenti che combattono lo Stato non ci può essere ambiguità", ha dichiarato il vicecapogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Augusta Montaruli.
Nei prossimi giorni il pacchetto sicurezza arriverà alla Camera con "quanto ancora manca per isolare chi opera una vera e propria azione di sabotaggio. La misura, osteggiata dalla sinistra, che prevede maggior rigore contro chi ostacola un cantiere per un'opera strategica".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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