"Una scena apocalittica, non ci sono parole". Così il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha commentato a caldo la tragedia di Mestre. L'autobus di linea che stava entrando in città trasportava decine di persone. "La novità dell'ultima ore è che sembra trattarsi di un pullman di linea ma adibito al trasporto dei turisti in un campeggio", ha detto il sindaco in collegamento con la Rai.
In un intervento precedente a Stasera Italia, il programma di Rete4, il sindaco di Venezia ha spiegato: "Abbiamo già contato 20 morti ma immagino che sia un numero destinato a salire. Stiamo soccorrendo le persone". Dai social, il sindaco ha aggiunto: "Un'immane tragedia ha colpito questa sera la nostra comunità. Ho disposto da subito il lutto cittadino, in memoria delle numerose vittime che erano nell'autobus caduto". Nel collegamento con la Rai, il sindaco ha poi aggiunto: "Parecchie delle vittime erano straniere, abbiamo trovato dei passaporti ucraini. C'erano anche diversi bambini. Molte persone però si sono salvate e stiamo cercando di recuperare le persone rimaste bloccate all'interno del bus".
Al momento è impossibile fornire informazioni in merito a quanto sia accaduto prima dell'incidente, avvenuto prima delle 20 del 3 ottobre: "Non possiamo ancora dire niente sulla dinamica, non riusciamo a capire come possa essere accaduto. È uscito dritto, c'è il buco... Non riusciamo a capire". Sempre in collegamento con la Rai, Brugnaro ha aggiunto: "Abbiamo proclamato il lutto della città. Ho già ricevuto la chiamata del presidente della Repubblica e della premier Meloni che mi hanno fatto le condoglianze. Ora bisognerà avvisare i parenti... Sono distrutto, non si trovano le parole".
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco, Polizia Ferroviaria e ambulanze.
Ci sono anche almeno una ventina secondo le prime ricostruzione, e diversi feriti, almeno 12. Al lavoro i vigili del Fuoco nel tentativo di liberare le persone rimaste incastrate sotto le macerie. Per il momento è sospesa la linea ferroviaria tra Mestre e Venezia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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