Vitrium25, l'industria italiana punta alla crescita con la direttiva green

Presentata l'edizione del salone internazionale che si terrà in Fiera Milano dal 16 al 19 settembre 2025. La filiera made in Italy seconda in Europa con 12,5 miliardi di fatturato e quasi 40.000 addetti. Previsto il raddoppio dell produzione entro il 2050

Vitrium25, l'industria italiana punta alla crescita con la direttiva green

At the Heart of Glass”, ovvero nel cuore del vetro, di un’industria italiana d’eccellenza nel mondo che con la sua filiera tornerà sulla ribalta a Vitrum25, il salone internazionale di riferimento che si terrà in Fiera Milano a Rho dal 16 al 19 settembre 2025, il salone internazionale promosso da Gimav, associazione aderente a Confindustria, che raggruppa i fornitori italiani di macchine, accessori, attrezzature e prodotti speciali per la lavorazione del vetro. Edizione 2025 presentata proprio in Fiera Milano durante lo svolgimento delle manifestazioni dei settori moda e accessorio moda, macchinari e tecnologie per calzature e lavorazione della pelle e i cui tempi portanti sono stati approfonditi nel convegno “Building as green as glass” con la sostenibilità al centro dell’attenzione dei produttori.

Settore industriale vitale e dinamico, come evidenziano i dati di Assovetro e Gimav, si posiziona infatti come seconda manifattura in Europa con un fatturato di 9,6 miliardi di euro, a cui si sommano altri 3 miliardi dall’industria delle macchine e delle tecnologie per la produzione del vetro; 28.800 i lavoratori altamente specializzati a cui il settore dà impiego, più 9.000 nel comparto delle tecnologie: una filiera che nel complesso genera oltre 12 miliardi e mezzo di fatturato e occupa quasi 40.000 lavoratori altamente specializzati con una forte retention.

Tra i principali ambiti di utilizzo del settore spicca l’edilizia, che nell’intera filiera sviluppa oltre 1 miliardo di fatturato, e si prospetta in forte ascesa nel prossimo futuro perché con l’obiettivo di raggiungere le emissioni zero entro il 2050, fissato dalla Energy Performance of Building Directive, deve affrontare una sfida cruciale che impatterà sul mercato del vetro richiedendo un raddoppio della produzione di vetro per edilizia e un aumento delle risorse impiegate in questo comparto stimato in 7.000 unità. Il vetro, quindi, giocherà un ruolo chiave nella transizione ecologica dell’edilizia e contribuirà alla creazione di nuove opportunità di lavoro. Il comparto industriale delle macchine e delle tecnologie per la produzione e lavorazione del vetro nel 2023 consolida la crescita registrata negli ultimi anni, con un giro d’affari che sfiora i 3 miliardi di euro e la conferma del proprio ruolo di eccellenza del Made in Italy, evidenziata dalla capacità di penetrazione del mercato internazionale con le esportazioni che costituiscono due terzi del fatturato totale.

Fiera Milano, Vitrium salone del vetro

Tutti motivi per cui Vitrum25 sarà un’edizione di svolta tanto che sono già oltre 50 le aziende pronte a partecipare, con più di 5mila metri quadrati espositivi già venduti dallo scorso primo settembre a conferma che le imprese che hanno deciso di esporre ne comprendono l’importanza come evento imprescindibile e “fotografano” un mercato con ottime prospettive di sviluppo da cogliere mettendo al centro anche il ruolo essenziale delle tecnologie.
Attraverso VITRUM25 si potenzieranno le sinergie già esistenti tra le aziende e se ne creeranno di nuove, con l’obiettivo di elevare il ruolo del vetro nell’industria globale anche con il supporto delle più importanti associazioni di settore nazionali, Assovetro, Gimav e Glass Group e internazionali, come Glass for Europe, Abravidro e Glaas Inc.

Una serie di aree dedicate a iniziative di grande rilevanza daranno risalto alle nuove collaborazioni e sinergie ospitate da VITRUM25 nei padiglioni. Non mancheranno, poi, collaborazioni con eventi sinergici come NetZero Milan (expo-summit sulla decarbonizzazione dell’industria) per approfondire parallelamente i temi legati alla transizione ecologica e al ruolo cruciale del vetro in termini di sostenibilità.

In concomitanza con la manifestazione anche la Glass Week 2025, un importante calendario di eventi che coinvolgerà Milano fra cui spicca la mostra "Vetro: una storia infinita di materie, uomini, prodotti", organizzata in collaborazione con il comitato italiano dell’Associazione internazionale della Storia del vetro, che offrirà un’affascinante retrospettiva dedicata alla storia della lavorazione del vetro.

Da sottolineare il supporto innovativo che sarà dedicato alle aziende che parteciperanno a Vitrum25 attraverso facilities studiate con l’obbiettivo di massimizzare e valorizzare la propria presenza in fiera attraverso un'esperienza espositiva completa e vantaggiosa come l’accesso a piattaforme digitali avanzate che permetteranno una gestione ottimale delle relazioni con i clienti con strumenti dedicati e la possibilità di connettersi in tempo reale con potenziali partner e clienti che consentiranno di presentare le innovazioni e discutere delle tendenze più rilevanti del settore. Non solo vetrina tecnologica, dunque, ma efficace hub di business, dove ogni impresa avrà la possibilità di ampliare il proprio network e rafforzare la propria brand identity.

Temi e prospettive approfondite nel convegno "Building as green as glass - Exploring how glass is building greener cities and shaping a more sustainable future", dedicato alle sfide e opportunità legate alla sostenibilità e alla decarbonizzazione nel campo dell’edilizia, che ha messo in luce il ruolo cruciale del vetro e delle tecnologie innovative per promuovere un'edilizia verde e l’economia circolare, in un contesto in continua evoluzione.

Istituzioni, associazioni, aziende e professionisti hanno fatto il punto sulla normativa, restituendo un quadro preciso dei piani d’azione pubblici e delle iniziative private che stanno declinando sul territorio il Green Deal in progetti concreti di decarbonizzazione del patrimonio immobiliare, dalle possibili procedure per l’adattamento o il mantenimento degli edifici già esistenti, alla progettazione di nuove costruzioni.

Partendo dall’ultima revisione dei Criteri ambientali minimi, sono state illustrate le nuove best practice che consentono di ottenere un prodotto non solo funzionale e durevole, garantito dal marchio Uni e dal marchio posa qualità, ma anche e soprattutto sostenibile, grazie allo sviluppo da parte delle aziende specializzate di prodotti a basse emissioni di carbonio utilizzando vetro riciclato ed energie rinnovabili.

Sguardo anche sulle tecnologie più avanzate, sia quelle già messe a punto sia quelle di cui non sono ancora state esplorate tutte le potenzialità come l’intelligenza artificiale, che anche in questo campo si presenta come un potenziale potentissimo alleato.

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