I buchi neri sono da sempre tra gli "oggetti" più insoliti e affascinanti dell'universo. Nonostante la vasta letteratura scientifica, sono misteriosi e ancora molto poco conosciuti. Prova ne è un recente studio della Nasa che ha fotografato un'insolita attività all'interno di uno dei più vicini alla terra a cui non sa dare al momento spiegazioni.
Il "getto" di plasma
Tutto nasce dalla "cattura" di immagini dall'osservatorio a raggi X Chandra della Nasa, che ha catturato enormi getti di plasma provenienti dall'interno di un buco nero mentre colpiscono un oggetto sconosciuto facendolo poi esplodere. È stata questa una delle poche volte in cui astronomi, ricercatori e scienziati sono stati costretti ad alzare le mani e ad ammettere di non avere la minima idea di cosa si tratti e il perché questo oggetto sia esploso dopo la fuoriuscita di plasma dal buco nero.
ll mistero nel nuovo studio
La particolarità che ha portato allo studio non è stata tanto la fuoriuscita del plasma, che gli scenziati avevano già visto alcune volte, piuttosto l'attività connessa e la modalità sconosciuta d'azione. Questi sarebbero vaste aree di turbolanza che si manifesta come punti luminosi quando vengono "ripresi" con i raggi X, ma l'ultimo studio eseguito dal dott. David Bogensberger, astrofisico dell'Università del Michigan, ha scoperto un nodo che non seguiva nessuno degli schemi conosciuti fino ad ora.
"Vicino all'asse del controgetto, abbiamo rilevato una sorgente con una morfologia insolita. L'abbiamo etichettata come C4. -spiega il dott. Bogensberger -Sembra che ci siano due flussi di materia che si allontanano formando due angoli distinti a forma di 'V'." Questi "bracci" sono lunghi almeno 700 anni luce, ovvero 140 volte la distanza tra la Terra e la stella più vicina. La scia di forte radiazione di raggi X dietro C4 è insolita poiché tutti gli altri ostacoli sul percorso del getto producono solo macchie ellittiche.
Cosa si sa al momento
Questa massa, si trova nascosto nella galassia Centaurus A a circa 12 milioni di anni luce dalla terra e sarebbe formata da un vortice irregolare di gas e polvere. Quello che però la rende particolarmente speciale e ancora più misteriosa è il "buco nero" al suo esatto centro che emette sia radiaizioni che materia (dicevamo prima polveri) sparandole a 40.000 di anni luce attraverso l'intera galassia fino ad ora conosciuta. Utilizzando le immagini a raggi X più precise mai scattate nella galassia, i ricercatori hanno scoperto macchia che emetteva radiazioni luminose a forma di V, come accennato dovute -probabilmente - alla collisione dei getti con l'oggetto sconosciuto.
Cosa ipotizza la Nasa
Un comunicato della Nasa cerca di dare alcune spiegazioni: "Sebbene i ricercatori abbiano delle idee su cosa stia accadendo, l'identità dell'oggetto colpito resta un mistero, perché è troppo distante perché se ne possano osservare i dettagli, anche nelle immagini degli attuali telescopi più potenti".
Al momento la Nasa ipotizza che l'oggetto misterioso al centro di questa scia cosmica potrebbe essere una grande stella o addirittura due stelle vicine e le particelle presenti in questi getti potrebbero essere emessi da questa stella colpita dai forti venti solari. Se così fosse la turbolenza risultante aumenterebbe la densità del gas nel getto, innescando l'emissione di raggi X visibile nelle immagini di Chandra.
Tuttavia la struttura unica del C4 solleva alcuni dubbi su questa spiegazione relativamente semplice. Se nel getto ci fosse un oggetto, gli astronomi si aspetterebbero di vedere una scia di raggi X che corre più o meno parallela alla direzione del getto, come fosse la scia di una barca che risale la corrente, ed in effetti il "braccio" inferiore della V corrisponde a questa immagine.
Però il braccio superiore è ha un coportamento anomalo più difficile da spiegare, perché forma un'angolazione molto più ampia rispetto al getto. Ciò significa che, qualunque cosa sia, questo oggetto potrebbe avere delle proprietà davvero insolite che gli astronomi non hanno ancora individuato in nessun'altra parte dell'universo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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