Come vivere più a lungo, e soprattutto bene? La tecnologia si sta occupando da anni di questo tema e con l’avvento dell’intelligenza artificiale la ricerca per allungarci la vita si fa sempre più avvincente. Una delle ultime notizie arriva dal solito Elon Musk e dalla sua Neuralink, la quale ha annunciato che un primo test dopo aver impiantato il cervello di una persona con problemi neurologici ha prodotto il risultato di veder spostato un mouse con il pensiero. L’obbiettivo di Musk è quello di arrivare a curare le malattie neurologiche “riparando” la rete neurale, ma oltre a questo i suoi studi accompagnano quelli di molte altre realtà scientifiche su come rallentare l’invecchiamento.
Il dibattito su come la tecnologia possa dare un impulso agli studi è dunque acceso, così come quello su come la tecnologia sia un fattore che freni il vivere meglio e vivere molto di più. Recentemente, per esempio, studiosi americani della Oregon State University sono giunti alla conclusione che la luce blu emessa dagli smartphone siano dannose per un’ampia gamma di cellule presenti del nostro corpo, ma visto che il test è stato effettuato monitorando i moscerini della frutta c’è la speranza che almeno loro stiano alla larga dagli schermi, seppur in miniatura. Scherzi a parte, però, il discorso sulla salute ci riguarda da vicino, se pensiamo che il nostro Paese è uno dei più longevi al mondo, e che secondo le statistiche aggiornate si prevede un picco di invecchiamento fra il 2045 e il 2050 che porterà ad avere il 34% della popolazione over 65. E il problema è quindi di risolvere i problemi derivati dalle malattie, mantenendo grazie all’innovazione uno stile di vita più attivo. Per questo. Oltre a Musk, tutti i big del settore sono in campo per un business che si pensa raggiungerà possa raggiungere un valore di mercato di 64 miliardi di dollari entro il 2026. Nomi come Jeff Bezos, Peter Thiel, Larry Page sono in campo insieme a diversi premi Nobel per tecniche innovative come la riprogrammazione cellulare, l’editing genetico, i farmaci anti età, la medicina rigenerativa. Fino alla clonazione.
Il tema quindi è così attuale che arriverà per la prima volta anche a RiminiWellness, la più grande fiera dedicata al benessere organizzata da Italian Exhibition Group dal 30 maggio al 2 giugno. Un evento nel quale la longevità verrà affrontata non solo con programmi di allenamento dedicati alla cura del corpo e alla prevenzione, ma anche su come la tecnologia possa aiutare a sviluppare piani individuali per garantirsi un futuro di benessere.
L’Active Beauty, dunque, entra al centro del dibattito, in un evento in cui si passerà fra stand dedicati alla nutrizione e al benessere psicofisico. Fino a sfociare in città con un Fuorisalone, un po’ come accade a Milano per la Design Week, con appuntamenti e dibattiti in cui anche l’hitech farà molto esercizio per noi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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