Open Fiber, piccoli comuni per primi nel futuro

I borghi, cablati completamente in fibra ottica ultraveloce. Verso l'addio al rame

Open Fiber, piccoli comuni per primi nel futuro

La digitalizzazione del Paese non parte da grandi metropoli come Roma o Milano, ma da piccoli centri e aree rurali. Saranno infatti Brolo, pittoresco comune in provincia di Messina, Monte San Biagio, in provincia di Latina, e Boretto, in provincia di Reggio Emilia ad abbracciare la connetività di ultima generazione per primi. Grazie all'iniziativa 100% Fibra Vera promossa da Open Fiber, questi borghi diventano modelli di transizione verso un'infrastruttura digitale all'avanguardia.

A Brolo, Open Fiber ha completato la realizzazione della rete in fibra ottica FTTH (Fiber-To-The-Home), l'unica tecnologia capace di offrire velocità di connessione superiori a 1 Gigabit al secondo. Questa infrastruttura copre circa 4.500 unità immobiliari, tra abitazioni, imprese, uffici pubblici e scuole, garantendo una connessione stabile e performante per tutti gli utenti. Lo stesso è avvenuto a Monte San Biagio, dove Open Fiber ha già completato la realizzazione della rete FTTH, che oggi raggiunge 2.442 unità immobiliari. Anche Boretto è stato incluso nel progetto 100% Fibra Vera e oggi dispone di una rete in fibra ottica che copre oltre 2.850 unità immobiliari.

La transizione tecnologica in questi borghi è stata possibile anche grazie alla collaborazione tra le amministrazioni comunali e Open Fiber, che hanno lavorato insieme per ridurre al minimo i tempi di attivazione degli utenti sulla nuova rete FTTH.

I principali operatori partner di Open Fiber, insieme ai fornitori di servizi Internet locali, hanno già iniziato a offrire piani tariffari su questa rete ultraveloce, rendendo più semplice per cittadini e imprese accedere a una connettività di ultima generazione. Inoltre, tutti gli utenti residenziali di Brolo, Monte San Biagio e Boretto potranno beneficiare di un incentivo: chi attiverà una connessione ultraveloce con gli operatori partner entro il 30 giugno 2025 potrà ricevere un voucher di 100 euro, utilizzabile per buoni regalo Amazon.it, gift card MediaWorld o buoni carburante. Il termine ultimo per la richiesta dei premi è fissato al 31 agosto 2025.

I prossimi comuni che saranno inclusi nel progetto 100% Fibra Vera saranno Vedano al Lambro (MB) e Pitigliano (GR). Inoltre, nel corso del 2025, altre decine di comuni seguiranno l'esempio di Brolo, Monte San Biagio e Boretto, accelerando ulteriormente il processo di digitalizzazione del Paese.

La digitalizzazione di Brolo, Monte San Biagio e Boretto non è solo un avanzamento tecnologico, ma una leva strategica per la crescita del territorio, un vantaggio per tutti i cittadini che potranno usufruire della migliore tecnologia per trasmissione dati in Italia. Connessioni ultraveloci permettono a scuole, uffici pubblici e aziende di operare con maggiore efficienza, riducendo i costi delle utenze e migliorando la qualità dei servizi. Inoltre, una rete performante rappresenta un valore aggiunto per le attività commerciali, specialmente per chi opera nell'e-commerce, e per il settore turistico, rendendo le cittadine ancora più attrattive per i visitatori.

L'iniziativa avviata a Brolo, Monte San Biagio e Boretto rappresenta un esempio concreto di come la transizione alla fibra ottica possa trasformare il tessuto economico e sociale di un territorio. L'addio al rame segna l'inizio di una nuova era digitale, con benefici tangibili per cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione. La speranza è che il successo di questi primi comuni possa diventare un modello replicabile su scala nazionale, accelerando il percorso dell'Italia verso una connettività moderna, efficiente e sostenibile.

«Boretto vince nel green e nella qualità della vita»

«Il progetto di copertura in fibra ottica è essenziale per ridurre il divario tra piccoli centri e città. dichiara il sindaco di Boretto Andrea Codelupi (in foto) La connettività FTTH è un passo avanti nell'innovazione del territorio, migliorando efficienza, velocità e stabilità del segnale. Un servizio di questo tipo aumenta la qualità della vita, soprattutto per chi lavora da remoto e necessita di connessioni affidabili. È un investimento che guarda al futuro, rendendo il nostro paese più digitale e sostenibile. Siamo orgogliosi di poter offrire ai cittadini un'infrastruttura all'avanguardia, che valorizza il tessuto economico e sociale locale».

«Brolo migliorerà i servizi dando un taglio ai costi»

«La sostituzione del rame con la fibra ottica è un tassello chiave della nostra strategia di crescita e modernizzazione. afferma il sindaco di Brolo Giuseppe Laccoto (in foto) Con connessioni ultra veloci per scuole, uffici e strutture pubbliche, miglioreremo i servizi e ridurremo i costi. Questo intervento non è solo tecnico, ma parte di una visione più ampia per rendere Brolo efficiente e competitiva. Vogliamo una città connessa, capace di offrire soluzioni digitali accessibili a tutti. Anche imprese e turisti ne trarranno vantaggio, con una rete performante che migliora la qualità della vita e l'economia locale».

«Un volano per la crescita di tutta Monte San Biagio»

«L'adesione di Monte San Biagio al progetto 100% Fibra Vera è un passo decisivo per la modernizzazione del territorio. commenta il sindaco Federico Carnevale (in foto) Siamo tra i primi Comuni a completare la transizione dal rame alla fibra, garantendo connessioni ultra veloci per cittadini, imprese e pubblica amministrazione. Questa innovazione favorisce la digitalizzazione dei servizi essenziali e la crescita economica locale.

Un'infrastruttura moderna rende il nostro Comune più competitivo e pronto per il futuro. Ringrazio Open Fiber per aver scelto Monte San Biagio come Comune pilota e invito tutti a sfruttare questa opportunità per un futuro sempre più connesso».

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