Paola Fucilieri
Da qui potrebbero muovere i primi passi i futuri Mario Schifano, i nuovi Franco Angeli e Lucio Fontana o, perchè no, unemula della nostra Giosetta Fioroni o dellamericana Helena Frankenthaler. Quel che è certo è che dora in poi i giovani artisti italiani e stranieri potranno avere una galleria dedicata a loro. Un luogo dove poter esporre lavori, creazioni frutto di nuovi linguaggi figurativi più o meno sperimentali. Certi di trovarvi anche, nella veste di titolare della galleria, un loro collega, Charlie Lioce. Pure lui artista. Quindi non solo qualcuno che di arte contemporanea se ne intende, ma che anche comprende le difficoltà di chi è allinizio.
«Non solo perchè, visto lutilizzo filoestero che viene fatto del Pac, qui non cè un vero e proprio museo darte contemporanea: quella è già materia per esperti o, comunque, conoscitori e appassionati veri - spiega Charlie -. La verità è che a Milano lapproccio allarte - capolavori e grandi maestri del passato a parte - è quello che è. Basti pensare che gli anziani non hanno tessere comunali per partecipare gratuitamente a tutti i programmi culturali della città. Qui non esiste (come in altre città) nemmeno una city card che permetta ai turisti laccesso a più musei o esposizioni».
«Ho realizzato Room - questo il nome dello spazio appena inaugurato in via Eustachi 6 - perchè è qualcosa che prima non esisteva. Una palestra per giovani artisti, italiani e stranieri» ha detto lartista. «Room» ha quindi uno spazio dedicato ai lavori su acetato di Sergio Voci, ma ospita anche il cromatismo angosciante e travolgente espresso della giovanissima ucraina Svetlana Grebenyukcon con le sue figure giapponesi, riprodotte su tela con lo smalto.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.