Paganini e il sirtaki (nonostante i cinquant’anni)

Avere cinquant’anni e portarli con soave leggerezza, con un fisico invidiabile, nessuna ansia da prestazione e la medesima solidità emotiva degli esordi. Questo perché nonostante gli «anta», e la polvere dei palcoscenici internazionali accumulata sotto le suole delle scarpette, Raffaele Paganini continua ad esprimere il suo irrefrenabile moto dell’anima con energia e passionalità. Oggi al Teatro Italia, insieme con i danzatori della Compagnia Mvula Sungani, l’ex etoile, che negli ultimi anni si è cimentato col musical rendendo omaggio alle grandi produzioni hollywoodiane (Sette spose per sette fratelli, Un americano a Parigi, Cantando sotto la pioggia, Rodolfo Valentino il musical) si produrrà in uno spettacolo di intense suggestioni Ho appena 50 anni e ballo il sirtaki che rivisita con pathos gli ultimi cinque decenni ispirati dai racconti di Paganini, rielaborati per il proscenio dal noto coreografo italo-africano Mvula Sungani. Cinque i quadri che compongono il nuovo allestimento, ricco di luci e proiezioni, che racconta una storia puntando sul fascino di elementi attraenti come Mare, Opera, Sonos, Metropoli e Sirtaki, per tuffare lo spettatore nella narrazione tridimensionale ideata dal coreografo, un artista solare e positivo noto per l’innovazione e la qualità dei suoi lavori.
Tra evocazioni visive e ritmi in crescendo, lo show alterna momenti di danza corale a passi a due e assolo - con Paganini in scena danzeranno le prime ballerine Emanuela Bianchini e Simona De Nittis - ed è costruito su un pentagramma che spazia dai grandi compositori classici, Puccini e Verdi, alle canzoni moderne di Sosa, Madredeus e Gloria Estefan, fino alle creazioni originali di Palmas e Pistoni.

Senza dimenticare l'irrefrenabile sirtaki del titolo - ballo popolare dal ritmo inconfondibile nata sull’isola di Creta nel ’64 grazie a Mikis Theodorakis per il celebre film con Anthony Quinn - che Raffaele Paganini aveva già danzato nel ’98 nello spettacolo Zorba il greco e nel successivo Sirtaki. Omaggio a Zorba. Firma i costumi dello spettacolo lo stilista d'alta moda Marco Coretti. Repliche fino al 17 gennaio.