Ennesima intimidazione al consigliere: auto danneggiata 8 volte

Nuova intimidazione al consigliere comunale Giulia Argiroffi che ha trovato danneggiata la sua autovettura. È l'ottava volta che succede

Ennesima intimidazione al consigliere: auto danneggiata 8 volte

Ha denunciato il grave episodio di intimidazione sulla sua pagina facebook. Il consigliere comunale Giulia Argiroffi ha subìto l'ennesimo atto vandalico alla sua auto. L'ottavo da quando è stata eletta a Palazzo delle Aquile. Il consigliere ha trovato la portiera dell'auto divelta come se alcuni ignoti volessero introdursi all'interno per rubarla. Giulia Argiroffi vive in pieno centro storico, nella zona di via Roma. Ormai da anni. "Io non voglio avere paura della mia città - ha detto Giulia Argiroffi - Per l'ottava volta da quando sono consigliere comunale ho trovato la mia auto danneggiata e vandalizzata. Vivo da 13 anni in centro storico da sola e non ho, prima della mia carica elettiva, avuto mai paura. Pretendo di continuare a non averne".

Argiroffi, consigliere comunale eletta con il Movimento 5 stelle, adesso fa parte del gruppo "Io Oso" assieme a Ugo Forello, dopo la scissione con i pentastellati a Palazzo delle Aquile. Il suo post è stato accompagnato da una foto con la scritta: "Otto volte da quando sono in Consiglio". Chi ha danneggiato l'auto non ha prelevato nulla dall’abitacolo. Sembra evidente dunque il messaggio di intimidazione che è stato lanciato. Argiroffi che ha dichiarato di non conoscere i motivi del messaggio intimidatorio, legati probabilmente all'attività politica di consigliere comunale, ha presentato denuncia sull'episodio.

Qualche tempo fa, era stato un altro consigliere comunale a ricevere minacce e scritte ingiuriose. Sandro Terrani, del movimento 139, infatti, è stato suo malgrado il protagonista di alcune scritte apparse nel quartiere periferico Brancaccio. Terrani, infatti, proprio nel quartiere periferico, si era battuto per recuperare l'area verde di proprietà del comune di Palermo (dove sono stati realizzazi campi di calcetto, basket e giochi per bambini). Un gesto che non è stato apprezzato proprio da tutti. E vicino a quest'area verde, proprio a due passi dal luogo in cui è stato ucciso don Pino Puglisi, in un muro la scritta "Terrani mxxxa". Un chiaro gesto di intimidazione nei confronti del consigliere comunale che era stato anticipato da atti vandalici nei confronti della partecipata del comune che stava effettuado i lavori all'interno dell'area verde.

Qualche tempo fa, invece, il comune di Mezzojuso, nel palermitano, è stato sciolto per infiltrazioni a seguito di "accertati condizionamenti da parte delle locali organizzazioni criminali". Il comune palermitano era da mesi al centro delle cronache per la situazione che ha visto le sorelle Napoli, isolate nel loro stesso paese.

Attorno ai terreni delle tre sorelle (Ina, Anna e Irene) ci sono i finanziamenti milionari pronti ad arrivare in Sicilia dall’Unione europea. Ecco perché qualcuno vuole prendersi l’azienda perché i soldi di Bruxelles fanno gola a molti. Il primo cittadino oggi destituito, Salvatore Giardina, è già pronto a fare ricorso al Tar.

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