Era odontotecnico, ma faceva il dentista. I carabinieri di Pietraperzia in provincia di Enna, hanno sequestato uno studio medico nella cittadina ennese e denuciato un uomo per esercizio abusivo della professione. I militari hanno scoperto che l'uomo, all'interno dello studio, lavorava con attrezzature e farmaci che gli permettevano di prestare, in maniera del tutto abusiva, cure odontoiatriche. L'uomo, però, non aveva mai preso il titolo di studio necessario per esercitare la professione di dentista, se non quello di odontotecnico.
I pazienti erano ignari di questa situazione. Il finto dentista, infatti, sfruttava l'omonimia e la parentela con un vero dentista e, oltre a praticare cure sui pazienti, utilizzando lo studio medico del parente e la sua partita Iva per il rilascio delle fatture dopo le prestazioni eseguite. I carabinieri, inieme ai colleghi del Nas di Catania, hanno dunque effettuato l'accesso allo studio medico, verificando quello che stava accadendo e sorprendendo il finto dentista all'opera. A quel punto i militari hanno segnalato l'uomo all'autorità giudiziaria per esercizio abusivo della professione medica, denunciando anche il parente medico in concorso. Lo studio medico è stato posto sotto sequestro.
Episodio simile qualche tempo fa a Rocca di Capri Leone, in provincia di Messina. Anche qui un odontotecnico faceva il dentista senza averne titolo. L'uomo è stato scoperto dai carabinieri che hanno eseguito un decreto di perquisizione nello studio medico emesso dalla procura di Patti. Sono state denunciate due persone: l'odontotecnico e un medico di base, ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di esercizio abusivo della professione medica. L'indagine è iniziata proprio dai carabinieri che avevano notato nello studio medico del piccolo centro nel messinese, un flusso eccessivo di pazienti. Hanno indagato e raccolto elementi e testimonianze relativi alla presenza di un'attività di medicina odontoiatrica fatta presso quello studio non da un dentista ma da un odontotecnico. Grazie al decreto di perquisizione emesso dalla procura, i carabinieri hanno colto in flagranza di reato l'odontotecnico mentre esercitava la professione medica senza avere i titoli richiesti: laurea, abilitazione e diploma di specializzazione in campo odontoiatrico.
A Napoli, la truffa è stata scoperta dalla guardia di finanza. Anche qui un falso dentista. L'uomo, napoletano di 55 anni, non aveva nessun titolo accademico in ambito odontoiatrico. Le fiamme gialle hanno così scoperto il finto dentista che svolgeva la sua attività all'interno di uno studio medico completamente abusivo. Il locale adibito a studio è risultato infatti essere sprovvisto di qualsiasi norma igienico-sanitaria e privo di autorizzazioni legali. La guardia di finanza ha così sequestrato oltre lo studio, varie attrezzatture mediche presenti, come la poltrona da lavoro completa di accessori.
Sono stati, poi, sequestrati medicinali, tra cui soprattutto anestetici e altri materiali e strumentazioni tecniche per il laboratorio odontotecnico e di fabbricazione protesi. Il finto odontoiatra è stato denunciato per il reato di esercizio abusivo della professione medica e per assenza delle prescritte autorizzazioni sanitarie.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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