Un market della droga in casa: e i giudici lo condannano ai domiciliari

La polizia ha arrestato un pluripregidicato che spacciava droga, in particolare cocaina, da casa sua. Dopo l'arresto, è stato posto ai domiciliari

Un market della droga in casa: e i giudici lo condannano ai domiciliari

Un vero e proprio market della droga, cocaina in particolare. È quello che è stato creato ad Alcamo in provincia di Trapani da Pasquale Coppola, classe '60 che è stato arrestato dalla polizia. In casa di Coppola, pregiudicato, nel corso di un blitz organizzato dagli agenti del commissariato trapanese, sono state ritrovate 36 dosi di cocaina, con un peso di circa 15 grammi. Inoltre sono stati recuperati 1.700 euro in contanti, probabile frutto delle vendite della droga. L'uomo arrestato è un pericoloso pregiudicato. Era sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, in quanto alle sue spalle ha precedenti di polizia per associazione a delinquere, omicidio colposo, rapina, spaccio di stupefacenti.

La polizia, lo scorso fine settimana, aveva predisposto alcuni servizi specifici per il contrasto dei reati in materia di stupefacenti. Ad essere pattugliato, soprattutto, il centro storico della piccola cittadina trapanese, in cui c'è una movida particolarmente attiva. Gli investigatori hanno monitorato, anche durante il giorno, i movimenti di alcuni giovani noti come assidui assuntori di droga. I poliziotti così si sono accorti di come vi fosse un insolito e veloce transito in prossimità della zona urbana in cui si trovava l'abitazione di Coppola. Per questo ed avendo individuato come quest’ultimo fosse l’abituale utilizzatore dell’immobile presso il quale veniva notato quell’insolito via vai dei consumatori, la scorsa mattina la polizia decideva di fare irruzione all'interno della casa di Coppola, proprio mentre l'uomo stava uscendo da casa.

Quello strano via vai...

All'interno, dopo una perquisizione, sono state ritrovate ben 36 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 15 grammi, celate in vari ambienti della casa evidentemente per rendere più difficoltoso il rinvenimento della stessa nella sua totalità. Inoltre, unitamente alla droga, venivano trovati 1.700 euro in contanti, in banconote di piccolo taglio, che veniva sottoposto a sequestro penale poiché ritenuto provento dell’attività delittuosa in argomento.

Coppola, già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, annovera numerosi precedenti di polizia e penali, per associazione a delinquere, omicidio doloso, rapina e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti per il quale è stato già condannato in via definitiva.

Alla luce delle risultanze investigative, Coppola è stato accompagnato in commissariato e arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Arresto che è stato convalidato dall'autorità giudiziaria che, però, ha disposto gli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

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