PARTIZAN SCONFITTO IN CASA

Vittoria pesantissima per la Samp che torna a casa con un sorriso grande così. Perché i tre punti ottenuti ieri sera potrebbero essere determinanti per la qualificazione e adesso si punta al riscatto anche in campionato dopo questa serata di gloria.
Il primo tempo della squadra di Mazzarri è da applausi, tutto bello, bellissimo a parte l’errore di Accardi che si lascia sfuggire Diarra, bravo a scappare via fino dalle parti di Castellazzi che nulla ha potuto sulla sua conclusione. Eravamo al 34’, un’incertezza che la squadra blucerchiata ha pagato a carissimo prezzo. Perché prima e dopo in campo era stato soltanto un monologo della Samp, da elogiare per la costruzione. Iniziando dal gol di Bonazzoli su tiro (o meglio assist) ravvicinato di Delvecchio ispirato da uno straordinario Cassano, abilissimo nel liberarsi sulla fascia destra. E ancora la conclusione di Cassano respinta dal portiere, o l’autorete sventata da Bozovic dopo una frustata di Bonazzoli deviata da Stevanovic.
E prima dell’intervallo la formazione ligure sfiora il meritato raddoppio nel giro di pochissimi minuti. La conclusione di Bonazzoli, leggermente spostato sulla sinistra, viene deviata da un difensore e finisce sull’esterno della rete e ancora Delvecchio, su suggerimento di Cassano, si trova davanti al portiere di casa ma il suo tiro viene ribattuto. Sono segnali importanti, la Samp sta bene e vuole il bottino pieno nella bolgia di Belgrado. Nella ripresa Stankevicius respinge con il volto un tiro di Diarra che aveva superato anche Castellazzi ma dopo questa grande paura i blucerchiati mettono la freccia e possono esultare per il sorpasso.

Sugli sviluppi di un cross dalla destra di Stankevicius, Miljkovic sbaglia tutto e regala a Dessena un pallone impossibile da sbagliare: l’ex parmense controlla bene e colpisce di potenza. Un gol che fa volare la Samp, adesso la qualificazione può essere molto più vicina anche se il girone è appena iniziato.

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