È durata poco la scelta di Melissa Satta di rimanere lontana dai gossip. L'ex velina aveva scelto la via del silenzio assenso per confermare le parole dell'ex fidanzato, Matteo Berrettini, che la scorsa settimana aveva ufficializzato la fine della loro relazione. Ma oggi, a pochi giorni di distanza dalle dichiarazioni del tennista, Melissa Satta si è vista costretta a tornare a parlare pubblicamente per mettere un freno alle ultime notizie circolate su di lei.
Melissa Satta, lo sfogo sui titoli della stampa estera
"Ora basta! Ancora una volta sono costretta a fare un video dopo un anno per cercare di difendermi dai leoni da tastiera", è sbottata la conduttrice su Instagram in un video fiume, dove ha denunciato l'accaduto: "Difendermi da giornalisti che hanno scritto titoli allucinanti su alcune testate online in Italia e all'estero accusandomi, diffamandomi, scrivendo dichiarazioni mai fatte, usando termini offensivi e gravi". Nella lunga serie di storie pubblicate sulla sua pagina personale, Melissa Satta ha mostrato alcuni titoli di quotidiani esteri online, che hanno usato termini poco lusinghieri per descriverla, parlando della fine della relazione con Berrettini. Titoli "diffamatori", come li ha definiti lei, che l'hanno spinta a interpellare i suoi avvocati.
Satta conferma la fine della relazione con Berrettini
"Per un anno ho preso secchiate di merda per la mia relazione appena conclusa", ha spiegato Melissa Satta su Instagram, riferendosi agli ultimi dodici mesi vissuti al fianco di Berrettini: "E' stato un anno difficilissimo e pesantissimo e ancora una volta devo subire tutto questo. Lo trovo inaccettabile, per questo prenderò provvedimenti seri con i miei avvocati". L'ex velina ha poi condiviso le schermate di alcuni articoli pubblicati da Mail Online, Build Sport e altre testate online straniere con titoli e termini che Satta ha definito "inaccettabili, con dichiarazioni inesistenti mai fatte da me, ma frutto di invenzione di altri".
Il durissimo sfogo su Instagram
Nei numerosi video social, Melissa Satta ha rivendicato il suo diritto alla privacy e al rispetto: "Prima di essere un personaggio pubblico sono una donna e una mamma di un bimbo di dieci anni che va a scuola, legge i social e naviga su internet e sul web è difficile limitare le informazioni", si è sfogata la conduttrice, aggiungendo: "Ho sempre accettato il gossip, i paparazzi e le notizie su di me purché scritte con buon senso, veritiere e nel rispetto di dichiarazioni fatte realmente. Ora non c'è controllo, non c'è rispetto e non accetto la marea di stronzate scritte".
"Devo difendere me e la mia famiglia"
Satta si è detta scioccata dai numerosi articoli usciti all'estero, dove è stata definita "sex addicted" e ha dichiarato di volere prendere provvedimenti non solo per sé stessa e per la sua famiglia: "Non pensavo si arrivasse a questo punto e non mi spiego il perché. Cerco sempre di essere molto riservata, di usare i social condividendo il bello, di tenere tra le mura di casa mia il privato. Ma questo non viene apprezzato, anzi...
più di comporti bene più la gente si diverte a massacrarti. Devo tutelare me, mio figlio e tutte le donne che, come me, sono vittime di questo". Poi ha concluso con un'ultima storia scritta: "La violenza psicologica è grave quanto quella fisica".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.