La cocaina, il divorzio, i premi (mai arrivati): Claudio Amendola si "confessa" a Belve

Nella puntata finale di Belve ospite Claudio Amendola che si è lasciato andare a una bella intervista emozionante e priva di filtri, in cui, però, non è mancata anche qualche polemica

La cocaina, il divorzio, i premi (mai arrivati): Claudio Amendola si "confessa" a Belve

Ospite della quinta ed ultima puntata di Belve, il programma di punta della prima serata di Rai 2, è stato “il simbolo di Roma” Claudio Amendola che si è raccontato a lungo, nel corso di una bella intervista, a Francesca Fagnani. Tanti i temi toccati: dal ricordo de I Cesaroni, ai riconoscimenti mai arrivati, alle critiche, allo screzio con La Russa sino al rapporto finito con l’ex compagna ed il momento più buio vissuto a causa della dipendenza dalla cocaina.

Amendola e lo scontro con La Russa

Nel corso dell’intervista la conduttrice ha ricordato all’attore e regista quel momento in cui al Festival del Cinema di Roma, avrebbe battuto le mani ed incitato coloro i quali fischiavano l'attuale Presidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa mentre attraversava il red carpet. "Tra quei cinque che fischiavano ne ho visto uno più stronzo degli altri, Amendola, che appunto è uno stronzo", aveva detto all’epoca il politico. Dopo aver portato il fatto in tribunale, Amendola avrebbe avuto la meglio e per questo La Russa è stato costretto a devolvere una somma di denaro in beneficenza ad Emergency.

I pochi riconoscimenti e le critiche

Ripercorrendo la carriera dell’attore romano, Claudio ha ricordato con grande affetto il film Vacanze di Natale e la fiction televisiva di successo di Canale 5, I Cesaroni. Amendola, infatti, è convinto di essere maggiormente ricordato per questi due titoli. Proprio a tal proposito, però, non sono mancate delle freccatine circa i pochi riconoscimenti che l’attore avrebbe avuto rispetto a quanto fatto: “Lo avrei meritato per almeno due film. Credo ci sia stata una forma di snobismo nei miei confronti. Perché non ho mai fatto salotto, non so come si chiamano, non vado alle prime”. A questo punto la Fagnani ha rincarato la dose: “Quello che Giuliana De Sio ha definito il circoletto?”; l’attore, così, ha prontamente risposto in modo ironico: “Un circolone, ne ho visti tanti e ci ho messo un circoletto".

Il periodo buio

Amendola nel faccia a faccia con la Fagnani non ha avuto il timore di raccontare un momento davvero difficile della sua vita, la dipendenza per qualche anno dalla cocaina. Queste le parole dell’attore: "Sono anche uscito da qualche dipendenza ma sempre perché c’era qualcosa di più importante, e sono sempre stati i figli. Sono uscito dalla dipendenza da cocaina. È durata per qualche anno. Più che dipendente fisicamente, dipendevo da quello stile di vita, dalla finta goliardia”. L’attore ha anche spiegato quando si è reso davvero conto di stare toccando il fondo, dal quale però è riuscito a rialzarsi da solo: “Mi sono ritrovato in situazioni in cui sarei dovuto essere lucido e non lo ero. Lo sono ritornato perché lo spavento e la responsabilità mi hanno costretto a tornare lucido. Ce l’ho fatta da solo".

L’amore per Francesca e il rapporto con i figli

In conclusione si è parlato anche della fine del rapporto con l’ex compagna, Francesca Neri, per il quale – spiega l’attore – "ad oggi non c’è dolore, ma soltanto il dispiacere di non essere stati in grado di arrivare fino in fondo".

L’intervista poi è terminata con un momento molto toccante; infatti, alla domanda della Fagnani sulla gioia più grande provata, l’attore ha risposto con grande emozione e voce rotta: “La gioia più grande? Quando mia figlia Alessia, nata prematura di 5 mesi e mezzo, ce l’ha fatta".

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