I punti chiave
L’ex maggiordomo di corte Paul Burrell sta per affrontare un’operazione per un tumore alla prostata, ma prima di varcare la soglia della sala operatoria vorrebbe parlare con William e Harry. L’uomo sostiene di custodire dei segreti su Lady Diana, di essere a conoscenza di fatti ancora inediti che potrebbero riavvicinare i fratelli ed esaudire il più grande desiderio della principessa: vedere uniti i suoi figli.
Da maggiordomo a scrittore
Paul Burrell ha iniziato a lavorare a corte nel 1976, quando aveva solo 18 anni. Il suo primo incarico è stato quello di valletto della regina Elisabetta. Dal 1987 è stato incaricato di occuparsi, come maggiordomo, della residenza di Highgrove, alle dipendenze di Carlo e Diana. Burrell è rimasto accanto alla principessa fino al 1997, anno della sua morte nel Tunnel dell’Alma. Lady D. lo considerava la sua “roccia” e avrebbe sempre riposto in lui una grande fiducia.
Dopo la scomparsa di Diana l’ex maggiordomo si è dedicato alla scrittura di libri, rivelando diversi retroscena sulla vita a corte dell’indimenticabile principessa del Galles. Una carriera sgradita a Buckingham Palace e a William e Harry, che avrebbero definito l’atteggiamento del maggiordomo, in special modo la pubblicazione del libro “A Royal Duty” (2001), “un tradimento freddo ed evidente”.
Nel memoir del duca di Sussex, “Spare. Il Minore”, c’è un passaggio che potrebbe riferirsi proprio a Burrell. Harry non lo nomina in maniera esplicita, ma scrive: “L’ex maggiordomo di mamma aveva scritto un libro che avrebbe dovuto rivelare scottanti verità, ma che in realtà non diceva niente. Si trattava semplicemente della sua versione autoassolutoria…mia madre…si era fidata di lui…Anche noi. E adesso…stava sfruttando la sua scomparsa per fare soldi”. Nell’edizione originale del libro, come ricorda il Daily Mail, Harry usa il termine “mungere” per riferirsi al modo in cui Burrell avrebbe spremuto l’immagine di Diana, i ricordi della vita a corte, per costruirsi una carriera.
Il principe prosegue la narrazione spiegando che l’ex maggiordomo avrebbe addirittura voluto incontrare lui e William per dare loro dei “consigli”. Dopo molti anni Paul Burrell è tornato a chiedere un’udienza privata con i principi, ma sembra che stavolta non voglia dare suggerimenti, bensì raccontare dei presunti “segreti” su Lady Diana.
“Devo condividere dei segreti”
L’ex maggiordomo della defunta principessa deve essere operato a causa di un tumore alla prostata. Forse spaventato dall’intervento e dal futuro che lo attende Burrell, dalla sua casa nel Cheshire, ha rilasciato al Mirror un’intervista nella quale dichiarato: “So delle cose che non sono piacevoli, ma se lascio questo posto e vado da qualche altra parte, [William e Harry] non [le] sapranno mai. Penso debbano sapere. La mia malattia ha spostato la mia attenzione, concentrandola sul fatto di dire loro ciò che davvero dovrebbero sapere. Penso che Diana mi avrebbe detto: ‘Paul devi renderla una priorità. Devi vedere i miei ragazzi’” e “dire la verità”.
Burrell non è sceso nei dettagli, ma ha spiegato: “Ho trascorso molte ore con Diana, nei momenti più felici come in quelli più bui. Lei aveva fiducia in me e ci sono molte cose di cui non ho mai parlato, ma ora sento che è arrivato il momento. Quel che ho da dire, credo, potrebbe riavvicinare i ragazzi, ciò che Diana voleva disperatamente. Dirò solo la verità, questo è tutto. Non [voglio] niente in cambio”.
Paul Burrell vorrebbe solo che William e Harry si riconciliassero: “Sarebbe meraviglioso vederli risanare il loro rapporto…vedere William abbracciare il fratello, ma non penso che lo vedremo perché ci sono troppi ostacoli…". Uno di questi sarebbe proprio Harry. L’ex maggiordomo sostiene di faticare non poco a riconoscerlo nel “giovane uomo che vedo oggi” e ha ricordato: “Lo incontrai per la prima volta [quando era] nella pancia della mamma”, ma non sarebbe più “il ragazzo che conoscevo. Ciò che vedo ora è un principe arrabbiato, petulante, privilegiato che incolpa costantemente le altre persone senza assumersi le sue responsabilità”.
Infine Burrell ha aggiunto che Lady Diana non avrebbe affatto gradito le “rivelazioni personali e rancorose [di Harry]”, poiché “non solo danneggiano Harry, ma il suo Paese, la sua famiglia, l’istituzione di cui sua madre era orgogliosa e l’eredità di sua nonna”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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