Influencer e come perdere la reputazione. Protagonista Kim Kardashian, che negli scorsi giorni su TikTok si è resa protagonista di una clamorosa gaffe. Se in altri tempi (e altro contesto) le sue parole avrebbero fatto solo sorridere, alla luce dei fatti odierni - che la cronaca descrive come drammatici - l'ultima "uscita" della Kardashian sa di scivolone social, che fa perdere di credibilità.
Già, perché negli scorsi giorni l'influencer si era spesa in favore dei civili duramente colpiti dalla guerra in Israele e, mantenendosi su posizioni "super partes" per non deludere nessuno, aveva parlato degli armeni, suo popolo di origine, come vittime di guerre simili a quella tra Israele e Hamas. "Sono particolarmente sensibile a questi temi perché sono anni che parlo del genocidio armeno", aveva scritto nelle storie della sua pagina Instagram come se seguisse da vicino e con cognizione di causa ciò che sta succedendo in Medio Oriente. Ma nelle scorse ore Kim Kardashian ha dimostrato di peccare proprio sulle basi della discussione: chi sono le parti in ballo.
Due giorni fa, durante una diretta su TikTok fatta insieme alla figlia, Kim Kardashian ha risposto alle domande dei suoi follower sulla sua vita privata e sulle nuove linee di prodotti con il suo nome (persino reggiseni con finti capezzoli), ma è scivolata su un quesito posto dalla figlia. "Mamma che bandiera è quella?", ha chiesto la bambina indicando la bandiera della Palestina spuntata tra i commenti al video e la replica di Kim è stata una sola: "È il Brasile".
Ora, ci sarebbe da disquisire sulla cultura generale (si parla di geografia eh, non di astronomia) ma la questione è un'altra. Pare che attaccarsi al carro della notizia del momento per trarne visibilità sia lo sport del momento e Kim ha deciso di praticarlo.
Ma perché?! Meglio una partita a tennis (vien da dire) piuttosto che far finta di sapere e poi scivolare così clamorosamente. E alla fine ha scontentato tutti: palestinesi e brasiliani (che si sono pure infuriati sotto al TikTok). Ahi ahi ahi Kim.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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