Indagato per estorsione: nei guai l'ex inviato di Striscia

Cristian Cocco, alla corte di Antonio Ricci fino al 2018, è stato accusato dal suo cameraman di estorsione

Indagato per estorsione: nei guai l'ex inviato di Striscia

Chi non ricorda i suoi celebri "Ajò" gridati in apertura dei suoi servizi: l'ex inviato di Striscia la Notizia, Cristian Cocco, dovrà presentarsi davanti al Giudice dell'udienza preliminare (Gup) del Tribunale di Oristano con l'accusa di estorsione.

Cosa dice l'accusa

Il 51 enne originario di Oristano dovrà presentarsi il prossimo 2 febbraio davanti al giudice Federica Fulgheri perché accusato dal suo ex cameraman, Massimo Antonio Aversano, di essersi impossessato in quattro anni di ben 60mila euro che avrebbe però dovuto dividere con il suo collaboratore. Come ricorda Repubblica, questa somma è stata accumulata dai vari servizi forniti a Mediaset. Secondo quanto raccontato da Aversano al quotidiano, Cocco lo avrebbe costretto a farsi pagare quel denaro pena l'interruzione della collaborazione.

La difesa di Cocco

L'ex inviato di Striscia, tramite una nota inviata dal suo legale, l'avvocato Cristina Puddu, avrebbe respinto al mittente tutte le accuse che sono state etichettate come false e avrebbe numerosi elementi a suo favore che sarebbero in grado di scagionarlo in tribunale. La sentenza, come detto, è attesa ai primi di febbraio quando scopriremo se verrà prosciolto o meno. Chi segue la celebre trasmissione di Canale 5 si sarà accorto che ormai da quattro anni Cocco non appare più nel programma di Antonio Ricci. La sua carriera televisiva inizia nel 2000 quando fu notato all'interno de "La sai l'ultima?" in qualità di barziellettiere.

Il suo ruolo a Striscia

Nato nel 1971, lo stesso anno fu preso da Striscia e inviato sardo della celebre trasmissione in onda ogni sera dopo il tg: il suo personaggio prevedeva che apparisse nel piccolo schermo con alcuni abiti tipici sardi accanto a tre cantanti conosciuti come "I Tenorenis" (era il 2004) e dalle "Quote Rosas" quattro anni più tardi (2008). Ironia del destino, il suo ruolo è stato quasi sempre quello di smascherare tutti gli sprechi del denaro pubblico sull'Isola e ingiustizie varie fino al 2018, anno dei suoi ultimi servizi. Non solo Mediaset: tra il 2017 e il 2019 aveva preso parte anche all' "Isola di Pietro", fiction trasmessa dalla Rai dove Gianni Morandi era uno dei protagonisti.

Anche il quel caso aveva interpretato il ruolo del "buono" e di chi faceva rispettare la legge, ossia un poliziotto chiamato "Ispettore Pinna": numerosi i video sui social in cui scherzava proprio con Morandi nei dietro le quinte che poi venivano pubblicati. "Fermi tutti"; ha esclamato una volta davanti alle telecamere mentre guidava una volante della polizia: in attesa che venga fatta chiarezza, a ricevere un fermo questa volta è stato lui, e purtroppo non è una fiction.

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