Vent'anni dopo il suo esordio in una competizione olimpica Federica Pellegrini è tornata alle Olimpiadi ma non nei panni di atleta. La Divina è a Parigi 2024 come delegata del Cio e sta prendendo parte a diversi impegni istituzionali. La campionessa di nuoto ha trovato il tempo di assistere anche alle gare come semplice spettatrice, mostrando però un certo rammarico per avere dovuto appendere al chiodo costume e cuffietta. A rendere ancora più malinconico il distacco dalle vasche ci si è messo anche il marito, Matteo Giunta, che su Instagram le ha dedicato un post di ricordo legato alla sua prima medaglia olimpica conquistata a Atene 2004.
Il ritiro e l'impegno con il Comitato Olimpico
Federica Pellegrini si è ritirata ufficialmente dalle competizioni il 30 novembre 2021. La sua ultima Olimpiade - la quinta in carriera - è stata quella di Tokyo 2020, dove non ha conquistato alcuna medaglia ma ha comunque messo a segno un record, diventando la prima nuotatrice ad aver raggiunto la finale olimpica nella stessa specialità in cinque edizioni consecutive. Dal 4 agosto 2021 la Pellegrini è entrata a far parte del Comitato Olimpico Internazionale e quella di Parigi 2024 è la prima Olimpiade, nella quale non è protagonista come atleta. A ricordarglielo è stato il marito e suo allenatore, Matteo Giunta, che su Instagram ha condiviso un post malinconico: "Questa sera, per la prima volta dopo 20 anni, nella finale dei 200 stile alle Olimpiadi non ci sarà una corsia con il tuo nome! E niente… fa un certo effetto #legend". E la replica di Federica Pellegrini non si è fatta attendere. "Già sono in crisi…ti ci metti pure tu", ha commentato lei sotto al post.
Nel 2004 Federica Pellegrini entrò nella storia
Atene 2004 rimane un ricordo indelebile per la campionessa italiana perché proprio in Grecia, vent'anni fa, la Divina esordì in vasca in una competizione internazionale di spicco, ottenendo uno storico risultato. Federica Pellegrini aveva solo 16 anni quando partecipò ai Giochi olimpici di Atene ottenendo la medaglia d'argento nei 200 metri stile libero e diventando la più giovane atleta italiana a salire su un podio olimpico individuale.
La rumena Camelia Potec la superò di pochissimi centesimi strappandole l'oro, mentre il bronzo andò alla francese Solenne Figues. La Divina mostrò tutta la sua delusione per il mancato primo posto ritirando la medaglia dal secondo gradino del podio, ma quello fu l'inizio di una grande carriera.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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