"Sono senza un seno, ma sono viva". Nina Moric è tornata a parlare del dramma vissuto lo scorso maggio quando, a causa di una grave infezione batterica, ha rischiato la vita. Ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, la modella croata ha raccontato il calvario vissuto sei mesi fa quando una diagnosi sbagliata l'ha fatta finire tra la vita e la morte: "Non avevano capito che si trattava di Staphylococcus aureus".
Nina Moric a Verissimo
Dopo due anni di assenza Nina Moric è tornata negli studi di Verissimo per raccontarsi. Visibilmente cambiata rispetto all'ultima apparizione televisiva - avvenuta a Belve alcuni mesi fa - la modella croata ha svelato di vivere un momento felice grazie alla ritrovata sintonia con il figlio Carlos Maria, che non vedeva da oltre un anno. "Ho abbracciato la solitudine. La follia è stata la medicina più bella, mi ha insegnato a non dare nulla per scontato", ha ammesso Nina, parlando poi del figlio: "Era sparito da mesi poi mi ha fatto una sorpresa, è venuto a trovarmi da solo, di sua spontanea volontà e abbiamo trascorso tanto tempo assieme". A proposito di Carlos la modella ha aggiunto che non soffre di alcun disturbo, come rivelato dal padre Fabrizio Corona, ma che a causa della sua sensibilità "vive momenti di crollo e difficoltà come altri ragazzi della sua età".
La setticemia e l'intervento d'urgenza
L'ospitata da Silvia Toffanin è stata l'occasione per tornare a parlare del difficile momento vissuto a maggio, quando è stata colpita da un batterio - lo Staphylococcus aureus - che l'ha fatta finire in sepsi. "Non avevano capito che si trattava di questo batterio e mi hanno curata con antibiotici troppo blandi", ha rivelato la Moric, proseguendo: "Ero a casa da sola, ho chiamato l'ambulanza e durante il tragitto sono svenuta". All'ospedale Humanitas di Rozzano Nina è arrivata con il seno e il braccio sinistro gonfi dall'infezione: "Stava arrivando al cuore e ai polmoni e mi hanno dovuto operare d'urgenza. Ho rischiato la vita per la setticemia".
Lo Staphylococcus l'aveva già colpita nel 2005 alla gola, ma in quell'occasione una potente cura antibiotica l'aveva salvata. "Purtroppo questo batterio è come l'herpes, rimane in circolo e quando sei sottoposto a uno stress più forte si ripresenta in questa maniera molto aggressiva e mortale se non viene identificato velocemente", ha dichiarato Nina Moric.
All'ospedale la showgirl era rimasta ricoverata oltre venti giorni ma a sostenerla non c'era nessuno se non i sanitari e un amico. "È stato triste, mi avevano abbandonato tutti, ma li ho perdonati. Voglio andare avanti", ha concluso la modella.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.