I punti chiave
La vicenda si fa sempre più intricata e complessa: Mara Maionchi ha risposto alle osservazioni di Tiziano Ferro che è letteralmente caduto dalle nuvole quando si è sentito accusato, nel corso dell'intervista della produttrice discografica a "Belve", di scarsa riconoscenza per essere diventato il cantante famoso che è. Nelle ultime ore, però, alcune storie pubblicate su Instagram dall'artista di Latina rimandano anche alle corrette condizioni fisiche (e non solo) che all'epoca avrebbe dovuto avere per sfondare nel mondo musicale.
L'accusa (ripostata) di Ferro
Bisogna fare un po' di ordine perché la carne al fuoco è tanta: quasi 24 ore fa, il cantante ha ripostato sul suo profilo social un articolo firmato da Grazia Sambruna su MowMag che svela quelli che sarebbero stati i retroscena di tantissimi anni fa, era il 2001. Per sfondare nel mondo musicale, secondo i diktat della Maionchi, doveva essere più magro (pesava oltre 100 kg) e non dichiarare di essere gay. "Perché doveva essere un teen idol e non poteva permettersi chili di troppo e omosessualità", scrive la giornalista. Sottolineamo che non si tratta di parole scritte dal cantante ma pubblicate e rilanciate da lui stesso, segno che qualche fondo di verità, evidentemente, doveva esserci.
Le risposte di Mara Maionchi
Dopo questo vespaio di polemiche e accuse, sono arrivate le risposte di Mara Maionchi sempre a mezzo social, con le storie di Instragram che durano 24 ore e poi rimangono solamente nell'archivio di ogni profilo. Innanzitutto, la discografica pone l'accento sul primo discorso, quello che ha aperto il "caso", ossia la mancata riconoscenza che lamentava nei confronti di Ferro. "Ho risposto a una domanda dando la priorità alla mia emotività senza argomentare ulteriormente: la riconoscenza umana, quella che fa proseguire i rapporti al di là della professione, è stata l'assenza che mi è più spiaciuta, specie per me che ho mantenuto rapporti longevi con tanti artisti, quelli dalle carriere più fortunate come quelli che hanno intrapreso altri percorsi".
Subito sotto, dopo uno stacco visivo, ecco l'allusione all'articolo pubblicato da Grazia Sambruna e condiviso dal cantante di Latina.
"Qualcuno ha odiosamente avanzato l'ipotesi che ti abbia impedito di essere te stesso: sorrido perché la mia storia di vicinanza a questo argomento parla per me che fra l'altro, reputo che la libertà e l'autodeterminazione siano sacre", scrive la Maionchi, smarcandosi dalle accuse che gli avrebbe imposto di dimagrire e nascondere di essere gay. Infine, ha voluto rivolgere l'in bocca al lupo per i progetti futuri "e per la serenità che ti auguro di trovare: stai stretto alla famiglia, perché è solo quello che conta davvero".
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