È finito in seri guai un famoso attore austriaco per il possesso di decine di migliaia (sarebbero 58mila) di file e foto sul proprio pc contenente materiale pedopornografico dove sarebbero presenti anche bambini di età inferiore ai 14 anni: si tratta del 43enne Florian Teichtmeister, protagonista di numerosi film tra cui la rivisitazione del colossal La principessa Sissi (interpreta l'imperatore) che dovrebbe concorrere per l'Austria all'Oscar come miglior pellicola internazionale. Per l'attore che si dichiarerà colpevole, il processo si aprirà l'8 febbraio.
Il licenziamento immediato
Non appena appresa la notizia, il teatro di Vienna (Burgtheater) presso il quale Teichtmeister lavorava ha immediatamente preso le distanze licenziandolo. "È stato con grande orrore che abbiamo appreso dai media dei risultati delle indagini e del procedimento penale in corso contro Florian Teichtmeister", ha afferma all'agenzia di stampa Apa la direzione del Burgtheater. "I comunicati stampa dei suoi avvocati parlano di 'confessare' e 'confessare', quindi per noi non c'è dubbio che licenziamo Florian Teichtmeister con effetto immediato". La portavoce del tribunale regionale di Vienna, Christina Salzborn, ha confermato all'ap la denuncia penale in corso contro l'attore per pedopornografia.
In cura per problemi mentali
Secondo quanto trapela dai media austriaci, il 43enne avrebbe scaricato le migliaia di foto tra il 2008 e il 2021: l'avvocato chiamato a difenderlo, Michael Rami, ha dichiarato che il suo assistito ha ammesso la colpevolezza e la dichiarerà al processo e che da due anni è sottoposto a cure psicologiche "con l'aiuto delle quali è riuscito a superare i problemi mentali che lo hanno portato in possesso dei fascicoli in questione", ha dichiarato Rami alla stampa. Teichtmeister, quindi, è pronto ad assumersi "la piena responsabilità delle accuse". È stato anche riferito che Teichmeister avrebbe scattato foto di attori, alcuni dei quali minorenni, nelle varie location dei film ricavandone dei collage con fumetti contenenti contenuti pornografici.
Le accuse a suo carico
L'avvocato di Teichtmeister ha sottolineato, però, che il suo assistito non avrebbe mai commesso atti fisici nei confronti dei minori e "di essere accusato di un reato puramente 'digitale', ovvero di non aver commesso alcun atto criminale contro le persone". Secondo la legge 207 bis del codice penale, chiunque ottiene o possiede materiale pornografico riguardanti minori è punito con una reclusione fino a due anni. Nato il 4 novembre 1979, è un volto molto famoso e conosciuto anche del mondo televisivo e teatrale dove ha ottenuto numerosi riconoscimenti: ha partecipato a un episodio del Commissario Rex, al film "Il diario di Anna Frank" oltre a una lunga vita teatrale soprattutto dal 2005 al 2019. IlMessaggero ricorda che nel 2007 ha avuto un ruolo anche nel film italiano Caravaggio con Alessio Boni e Elena Sofia Ricci.
"Aveva negato tutto"
Prima di vuotare il sacco, però, già nel 2021 dai media austriaci era trapelata la notizia di un possibile scandalo ai danni di un attore teatrale ma il nome era rimasto segreto: le accuse andavano dalle lesioni personali al possesso di materiale pornografico infantile. A quel punto, il direttore del Burgtheater, Martin Kuej, aveva sospettato che si poteva trattare di Teichtmeister: subito convocato, l'attore aveva dichiarato che "non c'era nessuna prova concreta di quelle accuse che solo adesso ha confessato.
Ha credibilmente negato tutto, raccontandoci che la denuncia era un atto di vendetta del suo ex partner. Ci ha detto di aver consegnato volontariamente alla polizia tutti i computer e i telefoni cellulari. Diceva che non avevano trovato nulla".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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