I punti chiave
Paola Caruso non ha di certo avuto una vita facile: solamente all’età di tredici anni ha scoperto che la coppia da cui è stata cresciuta, Wanda e Michele, non sono i suoi genitori naturali. Uno shock che, tuttavia, non le ha ostacolato la carriera e che non l’ha bloccata nel raggiungere i suoi obiettivi professionali. Ora però, guadagnato il successo, continua a rimanere vittima di disavventure private e famigliari che sembrano non volerla lasciare tranquilla a godersi la fama conquistata: suo figlio Michele, infatti, di soli quattro anni, durante una vacanza in Egitto, è rimasto vittima di un’infezione a seguito di un’iniezione farmacologica che un medico locale gli ha effettuato per far scendere la febbre alta.
Ai successivi gravi problemi di deambulazione è seguito, un mese fa, l'intervento grazie al quale ora il piccolo Michele è tornato a camminare e ad andare a scuola. La Caruso ha manifestato tutta la sua gioia con un post dedicato all’amore che supera ogni difficoltà: “L’emozione sul tuo volto, amore mio, di tornare a scuola dopo mesi mi riempie il cuore di gioia… e mi fa capire che ho fatto tutte le scelte giuste nella mia vita… perché siamo io e te”.
I sintomi e l’intervento
“Eravamo a Sharm, siamo dovuti rientrare in Italia d'urgenza per una disgrazia che è capitata a Michele. E' un mese che facciamo accertamenti, che facciamo terapie e continueremo a fare terapie”. A novembre così Paola Caruso aveva annunciato sui social la tragedia che la stava, e ancora la sta, toccando. Erano in un resort di lusso, quando al figlio Michele è salita la febbre alta. Il medico di turno ha tentato di curarlo con una puntura; puntura che invece di farlo stare meglio gli ha causato una una lesione del nervo sciatico, costringendolo ad usare un tutore per camminare. Subito Michelino aveva iniziato a manifestare i primi sintomi: "Ha provato ad alzarsi ed è caduto dal letto, non sentiva più la gamba”.
Attimi di terrore, angoscia: l’ex ragazza immagine del Billionaire, tornata in Italia, non aveva perso l’occasione di denunciare l’accaduto in un’intervista a Silvia Toffanin a Verissimo: “Lui ogni giorno sa che dovrà impegnarsi per camminare. Devo essere forte per lui perché la sua mamma è la sua unica ancora”.
Nel mese di maggio aveva annunciato l’imminente intervento a Genova; intervento che ora ha permesso a Michelino di levare il tutore e tornare a scuola. Le speranze e i desideri che Paola Caruso aveva condiviso con la Toffanin si sono esauditi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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