"Fino a una settimana fa i cani molecolari hanno tracciato una pista. Da più di cinque giorni non trovano più niente in superficie. Qualcuno l'ha preso". Le parole di Barbara Exignotis, moglie di Nino Frassica, non lasciano spazio alle interpretazioni su cosa possa essere successo al gatto della famiglia, Hiro, un sacro di Birmania, scomparso da Spoleto dallo scorso 27 settembre. Dopo settimane di ricerche del felino non si hanno più tracce e la famiglia di Nino Frassica ora è convinta che qualcuno stia tenendo l'animale.
L'ultimo post di Nino Frassica
L'ultimo post condiviso da Nino Frassica nelle scorse ore è una chiara accusa: "Ormai siamo nelle mani di chi ha in ostaggio Hiro. Per il momento siamo collocati in un appartamento della produzione di "Don Matteo" in via Gianfilippo Leoncilli al civico 22. Il citofono è quello bianco senza nome. Vi prego di citofonare mettete Hiro dentro e chiunque voi siate ve ne saremo grati in eterno. Confidiamo nel vostro buon cuore". Un appello accorato che la famiglia Frassica ha rivolto a chi, secondo loro, sta tenendo illegalmente Hiro.
La scomparsa del gatto Hiro
L'animale, un gatto di razza di un anno e dieci mesi, è sparito dall'abitazione dove l'attore e la sua famiglia vivono in questo momento, cioè da quando sono cominciate le riprese di "Don Matteo". Pochi giorni dopo l'arrivo a Spoleto Hiro, un Sacro di Birmania, è scomparso nel nulla. Disorientato dalla nuova casa e dalla città sconosciuta, il felino si è introdotto in un altro appartamento adiacente a quello dell'attore e la padrona di casa, invece di informare i Frassica, avrebbe messo fuori dalla porta il gatto che, a quel punto, si sarebbe allontanato spaventato. Nino e la sua famiglia hanno immediatamente lanciato un appello sui social per chiedere aiuto ai cittadini di Spoleto e la città si è mobilitata per ritrovarlo, ma il gatto - nonostante l'impiego anche dei cani molecolari - non è stato mai ritrovato.
L'avviso ai veterinari
Convinti che Hiro sia stato preso e tenuto da sconosciuti, nonostante la ricompensa da 5mila euro messa a disposizione dai Frassica, l'attore ora chiede l'aiuto anche dei veterinari. "Questo è il documento di Hiro con numero di microchip", ha scritto l'attore su Instagram, condividendo il numero dell'animale: "È registrato alla ASL sotto nome di Valentina, la figlia di mia moglie.
Invito tutti i veterinari a segnarsi questo numero di microchip e stare attenti a tutti i gatti Sacro di Birmania, che vengono portati dotati di microchip. In caso venga portato Hiro contattate". L'animale, nonostante la giovane età, è malato ai reni e necessita di accurate cure, per questo l'attore chiede a gran voce che Hiro venga riconsegnato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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